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Guaiava - Psidium cattleianum

Psidium cattleianum
Guaiava

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Piccolo albero o bel cespuglio sempreverde coltivato per i suoi frutti commestibili, rosso scuro quando maturo, della dimensione di una prugna. Queste piccole 'goyave' contengono una polpa bianca e cremosa, dolce, acidula e profumata al tempo stesso. Considerate una vera golosità dagli appassionati, si consumano freschi, in succo, insalata di frutta, dessert, marmellata... Questa pianta è autofertile, ma la fruttificazione sarà più generosa in presenza di un altro esemplare. Si raccolgono i frutti tra agosto e ottobre a seconda del clima. Poco rustico (-5 °C), questo frutteto è da riservare alle regioni più miti in inverno. Altrove, coltivatelo come un agrume.
Sapore
zuccherino
Altezza a maturità
3.50 m
Larghezza a maturità
1.75 m
Esposizione
Sole, Mezz'ombra
Autofertile
Periodo di messa a dimora migliore Marzo a aprile
Periodo di messa a dimora ragionevole Marzo a maggio, settembre a ottobre
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Periodo di fioritura giugno a luglio
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Periodo di raccolta Agosto a ottobre
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Descrizione del prodotto

Il Psidium cattleianum, comunemente conosciuto come Goyavier de Chine, Goyavier de Cattley o ancora Goyavier-fraise, è un piccolo albero da frutto sudamericano che soddisferà i giardinieri curiosi, i golosi e gli amanti dell'esotismo. Oltre alla sua modesta rusticità, paragonabile a quella di un pompelmo, la pianta si rivela poco esigente, molto meno rispetto alla maggior parte degli agrumi. Le sue graziose fioriture di mirto, bianche, lasciano spazio a piccoli frutti commestibili, deliziosamente dolci e aciduli, di colore rosso scuro a maturazione. Vengono raccolti tra agosto e ottobre a seconda del clima e del metodo di coltivazione. Il goyavier de Chine tollera una vasta gamma di terreni, sopporta il calore ed è piuttosto parsimonioso d'acqua. La siccità danneggerà tuttavia la qualità e l'abbondanza del raccolto. Si adatta bene alla coltivazione in vaso, il che permette di ripararlo in inverno.

Il Psidium cattleianum, talvolta scritto come Psidium cattleyanum, è un albero sempreverde appartenente alla famiglia delle mirtacee, come il Feijoa, gli Eucalyptus e i Myrtes, con i quali condivide una fioritura ornata di stami sporgenti. È originario dell'America Latina, in particolare dal Brasile e dall'Uruguay dove è coltivato per i suoi frutti. Questa specie è stata successivamente introdotta in alcune regioni tropicali e subtropicali dove è diventata invasiva, specialmente nelle zone umide. L'albero è poco rustico, fino a -5°C, ma capace di ripartire dal ceppo quando è completamente gelato. In tal caso, non fiorirà nell'anno. Raggiungendo sotto le nostre latitudini, in piena terra, circa 3,50 m di altezza per 1,75 m a 2 m di larghezza, o anche un po' di più in larghezza, conserva una forma più cespugliosa che arborea, soprattutto se coltivato in vaso o potato regolarmente. La sua forma è naturalmente arrotondata, densa e leggermente cascante.

Il Goyavier de Cattley ha una crescita lenta a molto lenta. La sua corteccia, liscia e di colore marrone cannella, si stacca in sottili lamine, rivelando un fondo rosa. Il suo fogliame è sempreverde in inverno. È composto da foglie coriacee, ovate con margini arrotondati, di un verde brillante sulla pagina superiore, punteggiato di pori traslucidi. Disposte in modo opposto sui rami, misurano da 3 a 12 cm di lunghezza su 2 a 6 cm di larghezza. L'arbusto fiorisce sui giovani germogli, alla fine della primavera, a maggio-giugno in climi miti. I suoi fiori bianchi, di 2 a 3 cm di diametro, sono leggermente profumati. Dai loro petali bianchi emergono un bel mazzetto di stami bianchi, a pompon setoso. Dopo essere stati impollinati dagli insetti, si trasformeranno in frutti rotondi o piriformi, di 2 a 3 cm di diametro. A maturazione, sfoggiano un colore rosso violaceo brillante. La loro polpa è di un bianco cremoso e di consistenza morbida e succosa. Contiene semi duri che è meglio rimuovere prima del consumo. Il sapore di queste piccole goyave è contemporaneamente dolce e acidulo, con un aroma che ricorda le fragole di bosco. Autofertile, questo albero da frutto sarà ancora più produttivo in presenza di un congenere nelle vicinanze. Gli uccelli, così come gli esseri umani, sono molto golosi di questi piccoli frutti.

Il Goyavier de Chine può essere acclimatato in piena terra solo nelle nostre regioni più miti in inverno. Altrove, viene coltivato in vaso come un agrume, il che permette di riporlo in inverno al riparo dal gelo, in un ambiente luminoso ma non riscaldato. In giardino, in climi caldi oceanici o in zone mediterranee, viene piantato come siepe o in modo isolato. Pianta da collezione per un frutteto tropicale, si accosterà ai Pitahaya, ai frutti della passione e ad altri fichi d'India. I frutti si consumano freschi, sotto forma di succo, nelle insalate di frutta (rimuovendo i semi), oppure cotti in composta e marmellata, in sorbetto, sciroppo, su crostate... È un frutto delicato e dal sapore sottilmente aromatico che si conserva piuttosto male.

Guaiava - Psidium cattleianum in foto...

Guaiava - Psidium cattleianum (Fogliame) Fogliame

Porto

Altezza a maturità 3.50 m
Larghezza a maturità 1.75 m
Velocità di crescita molto lenta

Frutta

Colore del frutto rosso
Diametro del frutto (cm) 3 cm
Sapore zuccherino
Utilizzo Da tavola, Confettura/marmellata, Composta
Periodo di raccolta Agosto a ottobre

Fioritura

Colore del fiore bianco
Periodo di fioritura giugno a luglio
Forma dell'infiorescenza Solitario
Altezza del fiore (cm) 2 cm
Profumo Leggermente profumato

Fogliame

Persistenza del fogliame Sempreverde
Fogliame colorato verde scuro

Botanici

Genere botanico

Psidium

Specie

cattleianum

Famiglia

Myrtaceae

Altri nomi comuni

Guaiava

Origine

Sud America

Riferimento prodotto177061

Piantagione e cura

Il Goyava cinese si adatta a tutti i tipi di terreni drenati, accetta un po' di calcare, ma preferisce terreni neutri o leggermente acidi. Apprezza i terreni fertili, leggeri, profondi e richiede un'amendamento organico periodico e irrigazioni regolari in estate se piantato in regioni calde e molto secche. Può essere piantato in prossimità del mare, protetto dalle spruzzi marini da uno schermo vegetale.

Scegliete un luogo molto soleggiato e ben riparato dai venti forti, ad esempio contro un muro ben esposto. Per una migliore fruttificazione, è consigliabile piantare almeno due piante, distanziate di 1 m, o piantarle nello stesso buco a 40 cm di distanza. La piantagione si effettua in primavera o in autunno.

Scavate un buco, aggiungete un mix di terra da giardino, sabbia e terriccio. Posizionate la pianta, coprite con terra e compattate. Annaffiate abbondantemente alla piantagione e poi regolarmente durante il periodo di crescita.

Nelle zone fresche o fredde, è consigliabile coltivarlo come un agrume, in un grande vaso da invernare, al riparo dal freddo, in un ambiente luminoso ma non riscaldato. Utilizzerete un terriccio per agrumi e piante mediterranee. Concimate ogni anno in primavera e annaffiate regolarmente la vostra pianta in vaso.

Il feijoa è poco sensibile alle malattie e ai parassiti. Nelle aree in cui è diffusa, la Mosca mediterranea della frutta (Ceratitis capitata) può rappresentare un problema per la raccolta.

Quando piantare?

Periodo di messa a dimora migliore Marzo a aprile
Periodo di messa a dimora ragionevole Marzo a maggio, settembre a ottobre

Per quale località?

Adatto per Prato, Bordura del sottobosco
Tipologia di utilizzo Fioriera, Frutteto, Serra, Portico
Rusticità Fino a -4°C (zona USDA 9b) Visualizza la mappa
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione Dilettante
Densità di impianto 1 per m2
Esposizione Sole, Mezz'ombra
pH del terreno Tutti
Tipo di terreno Argilloso-limoso (ricco e leggero), Drainante, leggera, ricca, profonda.

Trattamenti

Descrizione della potatura In primavera, potare leggermente il Goyavier de Chine per mantenere una forma compatta. Schiacciate i giovani germogli per favorire la ramificazione. La fruttificazione avviene sui rami dell'anno, che sono cresciuti in primavera.
Potatura Potatura consigliata 1 volta all'anno
Periodo di potatura Marzo
Umidità del terreno Tollera annaffiature irregolari
Resistenza alle malattie Buona
Svernamento Può rimanere nel terreno

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