Condividi le tue foto? Nascondi condivisione immagini
Ho letto e accetto i termini e le condizioni di questo servizio.

Albicocco Hargrand

Prunus armeniaca Hargrand
Albicocco

Siate i primi a dare la vostra opinione

Paese di consegna:

Programmare la data di consegna,

e scegliere la data nel carrello

6 mesi garanzia di permuta su questa pianta

Altre informazioni

Scommessa sicura
Variazione con auto fertilità parziale, vigorosa e produttiva. Adatta alle regioni a nord della Loira. Resistente al freddo e alle malattie. Frutti giallo arancio, di circa 5 cm di diametro, di forma oblunga. Polpa arancione scuro, soda, dolce, di eccellente qualità gustativa. Raccolta a partire dalla metà di luglio.
Sapore
zuccherino
Altezza a maturità
6 m
Larghezza a maturità
4 m
Esposizione
Sole
Autofertile
Periodo di messa a dimora migliore Febbraio, ottobre
Periodo di messa a dimora ragionevole Gennaio a Marzo, ottobre a Dicembre
G
F
M
A
M
G
L
S
O
N
D
Periodo di fioritura Marzo a aprile
G
F
M
A
M
G
L
S
O
N
D
Periodo di raccolta luglio
G
F
M
A
M
G
L
S
O
N
D

Descrizione del prodotto

L'Albicocco Hargrand è una varietà a auto fertilità parziale, vigorosa e produttiva. Questa varietà è adatta alle regioni settentrionali grazie alla sua fioritura semi-tardiva, alla sua resistenza al freddo e alla sua resistenza alle malattie, tra cui la batteriosi. I frutti sono di colore giallo arancione, di dimensioni medie, circa 5 cm di diametro, di forma oblunga. Il loro colore è un po' opaco al momento del raccolto. La polpa è arancione scuro, soda, dolce, di eccellente qualità gustativa. Il raccolto avviene a partire dalla metà di luglio.

L'albicocco è originario dell'Asia Centrale e Orientale. È coltivato in Cina da 3.000 anni prima di Cristo. L'albicocco che coltiviamo (Prunus armeniaca) è stato introdotto nel bacino del Mediterraneo dall'Armenia, da cui il suo nome, all'inizio dell'era cristiana. La sua introduzione in Francia è avvenuta durante il Rinascimento. In Canada, nella stazione di Harrow, gli scienziati Lapins e Bailey hanno incrociato, nel 1972, gli albicocchi V5 1092 e NJA1 per creare un ibrido: l'Albicocco Hargrand.

Grazie alla sua fioritura semi-tardiva, che lo protegge dalle gelate di fine inverno, e alla sua buona resistenza al freddo, l'Albicocco Hargrand è adatto alle regioni settentrionali, a nord della Loira. Una posizione soleggiata, protetta dai venti e orientata a sud migliorerà la fruttificazione.
Questa varietà ha un portamento eretto, che indica un albero slanciato e alto, con fogliame spaziato e rami a crescita verticale. Le foglie sono dentate, a forma di cuore, e hanno un picciolo lungo. Può raggiungere un'altezza fino a 4 m con un diametro di 3 m. Inizia a produrre a 3 anni e diventa completamente adulto a 7 anni.
La fioritura dell'albicocco avviene alla fine di marzo, prima dell'apparizione delle foglie. La fioritura è portata dai rami dell'anno precedente. Il fiore ha 5 petali rosa e sepali viola. È profumato, ma di breve durata. La fruttificazione porta alla maturazione dei frutti a partire dalla metà di luglio per una quindicina di giorni.

L'Albicocco Hargrand ha una auto fertilità parziale. Se questa autofertilità sembra sufficiente nelle regioni a nord della Loira, è fortemente consigliabile ricorrere all'albicocco impollinatore di questa varietà, l'albicocco Bergarouge.

Si consuma l'albicocco fresco, secco o preparato: marmellate, crostate, composte, albicocche sciroppate... Si trova anche in piatti salati, come il coniglio agli albicocchi e ai Pastinaca, ricetta inglese. I succhi di albicocca sono vantaggiosamente mescolati con un tocco di succo di pesca per spezzare l'acidità naturale dell'albicocco.

Albicocco Hargrand in foto...

Albicocco Hargrand (Fogliame) Fogliame
Albicocco Hargrand (Raccolta) Raccolta

Porto

Altezza a maturità 6 m
Larghezza a maturità 4 m
Velocità di crescita normale

Frutta

Colore del frutto giallo
Diametro del frutto (cm) 5 cm
Sapore zuccherino
Utilizzo Da tavola, Confettura/marmellata, Composta, Cottura al forno
Periodo di raccolta luglio

Fioritura

Colore del fiore bianco
Periodo di fioritura Marzo a aprile
Forma dell'infiorescenza A grappolo
Altezza del fiore (cm) 1 cm
Profumo Leggermente profumato

Fogliame

Persistenza del fogliame Deciduo
Fogliame colorato verde

Botanici

Genere botanico

Prunus

Specie

armeniaca

Cultivar

Hargrand

Famiglia

Rosaceae

Altri nomi comuni

Albicocco

Origine

Orticola

Riferimento prodotto780041

Piantagione e cura

La piantumazione avviene preferibilmente all'inizio dell'inverno, quando l'albicocco è in riposo vegetativo, e prima delle gelate. Per piantare più albicocchi, spaziateli di almeno 1,5 m. Scavate un buco due o tre settimane prima della piantumazione, due volte più largo e profondo del vaso. Il giorno stabilito, mettete l'albero con il suo vaso in una vasca d'acqua, in modo da umidificare per capillarità tutto il torrone di terra. Posizionate del compost sul fondo del buco. Mettete l'albero nel buco, riempite con terra mescolata a terriccio. Premete bene intorno alla base. Il torrone deve essere completamente coperto. Annaffiate abbondantemente.

L'Albicocco Hargrand non è esigente sulla natura del terreno. Si troverà idealmente in un terreno ricco e leggero, fresco, e soprattutto ben drenato: non sopporta l'acqua stagnante. Piantatelo in un'esposizione ben soleggiata, e al riparo dai venti del Nord e dell'Est.

Quando piantare?

Periodo di messa a dimora migliore Febbraio, ottobre
Periodo di messa a dimora ragionevole Gennaio a Marzo, ottobre a Dicembre

Per quale località?

Adatto per Prato
Tipologia di utilizzo Aiuola, Isolato, Frutteto
Rusticità Fino a -15°C (zona USDA 7b) Visualizza la mappa
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione Principiante
Esposizione Sole
pH del terreno Neutro, Calcareo
Tipo di terreno Argilloso-limoso (ricco e leggero), sciolto

Trattamenti

Descrizione della potatura L'albicocco ha naturalmente un portamento equilibrato, semi-espanso o arrotondato. Quindi, non è obbligatorio potarlo. Tuttavia, è possibile effettuare una potatura per ottenere frutti più belli quando l'albero è produttivo. La potatura può anche essere utile se si desidera addestrare l'albicocco contro un muro se lo si coltiva in una regione più fredda rispetto alla sua area di origine. In ogni caso, l'albicocco tollera male le potature pesanti. Se hai tagliato rami grossi, usa un mastice cicatrizzante per evitare malattie. A febbraio: - taglia i rami danneggiati o spezzati, - rimuovi il legno morto, - accorcia i rami più lunghi facendo attenzione a mantenere la forma generale dell'albero, - elimina i polloni (rami con solo gemme legnose) vicino a un ramo principale, - all'estremità dei rami divisi, lascia solo un ramo. All'inizio di giugno, quando i frutti iniziano a formarsi e sono ben visibili, puoi procedere con una diradatura. I frutti in eccesso aumentano la sensibilità alle malattie. Inoltre, diradarli favorirà un migliore sviluppo. L'obiettivo è lasciare un albicocco ogni 5 cm. Stacca l'albicocco a mano girandolo su se stesso. Non eseguire questa operazione in una sola volta, l'afflusso di linfa risultante potrebbe far cadere i frutti rimanenti. Separa le diradature di alcuni giorni. In estate, rimuovi uno o due rami per ramo, preferibilmente quelli che crescono verso l'interno dell'albero. Questo favorirà la sua aerazione.
Potatura Potatura consigliata 1 volta all'anno
Periodo di potatura Gennaio a Febbraio, Agosto a settembre
Umidità del terreno Tollera annaffiature irregolari
Resistenza alle malattie Buona
Svernamento Può rimanere nel terreno

Questo articolo non è ancora stato recensito; sii il primo a condividere la tua esperienza.

Lascia il tuo feedback →

Non hai trovato quello che cercavi?

Consegniamo solo articoli nelle categorie semi e bulbi nel tuo Paese. Se aggiungi altri articoli al carrello, questi non potranno essere spediti.