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Prugna Des Béjonnières

Prunus domestica Des Béjonnières
Prugna, Susino, Pruno, Prugno

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Altre informazioni

Graden Merit
Varietà molto antica di Anjou, autofertile, vigorosa, resistente al freddo e molto produttiva. Le prugne rotonde simili a una mirabella hanno la buccia giallo dorato, piene di polpa soda, succosa, colma di zucchero e profumata con note di albicocca. Raccolta a partire dalla fine di luglio, inizio agosto per un consumo dei frutti man mano che maturano. La Prugna Des Béjonnières è un frutto dalle eccezionali qualità nutrizionali, da gustare crudo, cotto, in audaci ricette dolci-salate o conservato.
Sapore
zuccherino
Altezza a maturità
5 m
Larghezza a maturità
4 m
Esposizione
Sole
Autofertile
Periodo di messa a dimora migliore ottobre a Novembre
Periodo di messa a dimora ragionevole Gennaio a Febbraio, ottobre a Dicembre
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Periodo di fioritura Marzo a aprile
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Periodo di raccolta Agosto
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Descrizione del prodotto

Il Prunus domestica Des Béjonnières è una varietà vigorosa, rustica in tutti i climi francesi e garantisce raccolti abbondanti e regolari. Produce un frutto di calibro medio, di forma arrotondata, dalla buccia sottile, di colore giallo dorato, maculata e punteggiata di rosso. La sua polpa giallastra trasparente è compatta, succosa, fondente, piacevolmente dolce, dal sapore di albicocca. La racco lta avviene a partire dall'inizio di agosto e i frutti si consumano man mano che maturano. È un frutto piacevole da gustare al naturale, cotto in numerose ricette dolci-salate o conservato. Questa varietà angioina autofertile ha dimostrato la sua resistenza alle malattie nel corso degli anni, in particolare al verme della prugna, chiamato carpocapse. Si adatta a un terreno comune, drenante, fresco, profondo e ricco, ma non eccessivamente calcareo e senza ristagni d'acqua.

Il Prunus domestica (Susino comune) è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rosacee, come l'albicocco, il mandorlo e il pesco.  Originario della Siria, dove talvolta cresce fino a 1000 m di altitudine. Il susino è stato introdotto in Francia durante il Medioevo, ma è durante il Rinascimento che ha conosciuto il suo sviluppo e la sua diffusione sul territorio. La varietà Des Béjonnières è stata selezionata nel 1827 da Monsieur André Leroy (1801-1875), un vivaista angioino universale e innovativo.

Il Susino Des Béjonnières forma un albero da frutto dalla struttura piuttosto arrotondata, che può raggiungere l'altezza definitiva di circa 5 m, producendo numerosi rami raggruppati in cime spalancate. Il suo portamento si adatta bene alle forme libere su alta, media o bassa asta. Il suo fogliame deciduo è composto da foglie obovate, lunghe da 6 a 8 cm, crenate e dentate, leggermente pubescenti sul retro, di colore verde scuro. Verso la fine di marzo, inizio aprile, i fiori bianchi, di 1,5 a 2,5 cm di diametro, appaiono solitari, prima delle foglie, sui rami dell'anno precedente. La fioritura è sensibile alle gelate primaverili, ma è così abbondante che di solito il gelo compromette raramente i raccolti. Si tratta di una fioritura notevolmente decorativa in primavera, particolarmente mellifera e nettarifera. È un albero rustico fino a -20°C. Questa varietà è autofertile, quindi non ha bisogno di un compagno per fruttificare, ma la presenza di un'altra varietà di susino nelle vicinanze aumenterà la produzione.

Il Prunus domestica Des Béjonnières è una varietà fertile, che fruttifica rapidamente. La raccolta dei frutti si estende per tutto il mese di agosto man mano che maturano. Le prugne essendo piuttosto fragili, la raccolta avviene con un bastone da raccolta o manualmente su una scala, ma sempre con delicatezza. Un susino produce in media tra i 25 e i 50 chili di frutta all'anno.  I frutti si consumano subito dopo la raccolta. Si tratta di una prugna di calibro medio, di forma ovale, di 3 a 4 cm di diametro, dalla polpa saporita e deliziosa. Le prugne si consumano subito dopo la raccolta, da mangiare crude o mescolate in un'insalata di frutta, o come dessert. Sono anche deliziose nella preparazione di clafoutis, torte, crumble o crostate e come accompagnamento a piatti salati a base di carni bianche (tacchino, pollo, vitello …) o tajine. Sono perfette anche per la trasformazione in marmellate, composte o frutta sciroppata in barattoli. Senza dimenticare il pàté alle prugne angioino, una specialità dolciaria che fa la fierezza di questa regione.

La prugna è un frutto leggero ed equilibrante. Povera di calorie, è ricca di potassio, calcio e magnesio, con un apporto non trascurabile di ferro. Il contenuto di vitamine C, B, E e K, di antiossidanti fenolici e di fibre rende la prugna un alleato per la salute. È tonica, energizzante e idratante. I frutti si conservano solo alcuni giorni a temperatura ambiente. Possono comunque essere congelati una volta lavati, asciugati e denocciolati o conservati in marmellate o sciroppo.

In la categoria dei Susini - Mirabelle, il Prunus domestica Des Béjonnières è una varietà estremamente versatile nei suoi usi culinari, e i suoi punti di forza come albero da frutto lo rendono una scelta ideale in un giardino fruttifero. In condizioni ottimali, è facile da coltivare, generoso in frutti e resistente alle malattie. Estremamente popolare, grazie ai suoi frutti, il susino trova il suo posto nel giardino per il piacere dei piccoli e dei grandi. Con una vasta gamma di varietà, è facile trovare quella che meglio si adatta ai propri desideri.

Prugna Des Béjonnières in foto...

Prugna Des Béjonnières (Raccolta) Raccolta

Porto

Altezza a maturità 5 m
Larghezza a maturità 4 m
Velocità di crescita normale

Frutta

Colore del frutto giallo
Diametro del frutto (cm) 4 cm
Sapore zuccherino
Utilizzo Da tavola, Confettura/marmellata, Composta, Cottura al forno, Cucina, Alcool
Periodo di raccolta Agosto

Fioritura

Colore del fiore bianco
Periodo di fioritura Marzo a aprile
Forma dell'infiorescenza Solitario
Altezza del fiore (cm) 2 cm
Pianta mellifera Attira gli impollinatori
Descrizione della fioritura I fiori bianchi appaiono prima delle foglie sui rami dell'anno precedente. Sono portati da un peduncolo pubescente e presentano un calice anch'esso pubescente o villoso. La fioritura, precoce, inizia a marzo ed è quindi esposta alle gelate, ma è così abbondante che il gelo compromette raramente le colture.

Fogliame

Persistenza del fogliame Deciduo
Fogliame colorato verde scuro

Botanici

Genere botanico

Prunus

Specie

domestica

Cultivar

Des Béjonnières

Famiglia

Rosaceae

Altri nomi comuni

Prugna, Susino, Pruno, Prugno

Origine

Orticola

Riferimento prodotto178341

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Piantagione e cura

Perfettamente rustico, il Susino delle Béjonnières sopporta bene temperature al di sotto di -15°C e può essere coltivato fino a 1000 m di altitudine. Coltivato in buone condizioni, è uno degli Alberi da frutto più facili da coltivare, in quanto si mostra tanto generoso quanto resistente. I susini fioriscono rapidamente in primavera e si espongono quindi ai geli, anche se il gelo compromette raramente le raccolte di prugne. Evitare le zone troppo esposte ai venti del nord e dell'est nelle regioni più fredde. Per dare bei frutti, il susino apprezza il calore e le situazioni ben soleggiate al riparo dai venti forti (i rami sono molto fragili). È un albero vigoroso che si adatta a tutti i terreni, anche se ha una preferenza per terreni ricchi, freschi, profondi e ben drenati, tendenzialmente leggermente acidi, senza umidità stagnante né troppo calcare. Teme davvero solo i terreni troppo acquosi. Il susino si coltiva solo in forme libere, dette a pieno vento. Con la sua fioritura bianca, porta in primavera un tocco di freschezza in un giardino naturale come in un frutteto.

La piantagione del susino si effettua da novembre a marzo durante il riposo vegetativo, escludendo il periodo di gelo. Gli alberi proposti in contenitori possono essere piantati in qualsiasi momento dell'anno a condizione che il terreno non sia né gelato né troppo inzuppato. Non dimenticare di vestire e pralinare le radici nude prima della piantumazione. In piena terra, puoi piantare il susino in gruppi di 3 o 5, spaziando i piedi di 6 a 7 m.

Prepara bene il terreno. Scava una larga buca di piantagione di almeno 3 volte il volume della zolla (80×80 cm). Assicura il drenaggio con un po' di ghiaia. Installa l'albero nel buco e pianta un tutori senza stringere troppo i legami. Riempi, compattando man mano, con terra da giardino arricchita di terriccio, di compost ben maturo e di 2 o 3 manciate di corno macinato senza seppellire il colletto di innesto (lascia il punto di innesto a 10 cm sopra il suolo). Forma una conca intorno al piede e annaffia abbondantemente e regolarmente per aiutare il tuo susino a radicarsi.

Dopo la piantumazione, per i primi tre anni, annaffia regolarmente, poiché il terreno deve rimanere fresco durante tutto l'estate. Non ama i terreni troppo secchi. In caso di scarsità d'acqua, i suoi frutti rischiano di cadere prematuramente. Dopo 2 o 3 anni, sopporterà meglio un breve periodo di siccità. Pacciamare il piede del tuo susino durante i primi anni con vegetali secchi (cortecce, foglie secche, paglia...) per mantenere la freschezza in estate.

Eventualmente dirada i frutti. Le prugne giunte a maturità attraggono le vespe: raccogli i frutti caduti a terra. Rimuovi se necessario i polloni cresciuti nel tempo ai piedi dell'albero, ma zappi con cautela, poiché le sue radici sono superficiali. In autunno o in primavera, fai un apporto di letame o di concime per alberi da frutto.

Quando piantare?

Periodo di messa a dimora migliore ottobre a Novembre
Periodo di messa a dimora ragionevole Gennaio a Febbraio, ottobre a Dicembre

Per quale località?

Adatto per Prato
Tipologia di utilizzo Isolato, Frutteto
Regione di interesse Centre, Massif armoricain, Massif Central, Nord et Bassin Parisien, Pays Basque, Sud-Ouest
Rusticità Fino a -23.5°C (zona USDA 6a) Visualizza la mappa
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione Dilettante
Esposizione Sole
pH del terreno Neutro
Tipo di terreno Argilloso-limoso (ricco e leggero), sabbioso e drenato

Trattamenti

Descrizione della potatura Il susino può essere lasciato libero o formato a cespuglio, a mezza o alta asta. Come per tutti gli alberi da frutto, la potatura si effettua in due tempi. Ricoprire imperativamente le ferite di potatura con un mastice cicatrizzante. La potatura di formazione nei giovani alberi serve a formare la struttura dell'albero e si effettua nei primi 3 anni dopo la piantagione, prima che il susino diventi produttivo. Potate in inverno, al di fuori del periodo di gelo, con una sega o un tronchesino, in modo da ottenere 4 o 5 rami principali orientati verso l'esterno. La potatura di fruttificazione, non appena il vostro susino inizia a dare frutti, si effettua ogni 3-5 anni all'inizio dell'autunno (dopo la caduta delle foglie). Questa potatura permette di mantenere una forma equilibrata e favorisce una buona produzione di frutti. Potate con un tronchesino o una sega sopra un germoglio rivolto verso l'esterno della chioma. Rimuovete i polloni che si sviluppano sul tronco. Eliminate il legno morto o rotto. Tagliate i rami che si incrociano e i rametti cadenti. Tagliate i rametti e alcuni rami interni a circa 25-30 cm dal tronco, per schiarire il centro dell'albero e permettere al sole e all'aria di circolare.
Potatura Potatura consigliata 1 volta all'anno
Periodo di potatura Gennaio a Febbraio, settembre a ottobre, Dicembre
Umidità del terreno Tollera annaffiature irregolari
Resistenza alle malattie Buona
Svernamento Può rimanere nel terreno

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