Sesbania punicea - Sesbania porporina

Il Sesbania punicea è un meraviglioso arbusto esotico conosciuto anche come Flamboyant d'Hyères, o glicine scarlatta. Questa bella specie, simile ai maggiociondoli, è piuttosto rara nonostante le sue numerose qualità: offre una spettacolare fioritura arancione in estate, una crescita molto rapida e si coltiva senza difficoltà in climi temperati, incluso in terreni secchi.  Fiorifero e molto ornamentale, questo piccolo albero flamboyant può essere utilizzato in aiuole, solitario, come siepe, o persino in vaso per passare l'inverno nelle nostre regioni fredde e umide.

Il sesbania rosso è originario di una vasta area climatica subtropicale che va dal Brasile all'Argentina passando per l'Uruguay e il Paraguay. Nella natura, questa pianta colonizza luoghi umidi, vicino a paludi e corsi d'acqua che possono asciugarsi per diverse settimane. In alcune regioni come il sud degli Stati Uniti, dell'Australia o del Sudafrica, con un clima caldo e piovoso, è considerata una specie invasiva. Tuttavia, sotto le nostre latitudini, attualmente il Sesbania punicea non gode di condizioni favorevoli per una diffusione incontrollata ed è invece un bellissimo arbusto ornamentale, coltivabile in piena terra lungo la costa mediterranea e nel sud-ovest del nostro paese. Deve il suo nome di Flamboyant d'Hyères alla sua parentela con i flamboyants, arbusti esotici dalla fioritura splendente. In Francia, il sesbania scarlatto è apparso più di un secolo fa nei giardini di Hyères, nel Var.

Il Sesbania punicea forma un piccolo albero dalla corona sparsa, a parasole, sostenuto da rami flessibili. La sua crescita è molto rapida, raggiunge la sua dimensione adulta in 2 o 3 anni ed è in grado di rigenerare tutta la sua vegetazione dalla base in una sola stagione se viene potato dal gelo. Una pianta proveniente da semi fiorisce spesso già dal primo anno. La longevità di questa pianta non supera i 5-8 anni. A maturità, il flamboyant d'Hyères misura circa 2,50 m di altezza per 1,50 m di larghezza. Se coltivato in vaso, non supera 1,50 m di altezza.  I giovani rami portano foglie divise in 6-20 coppie di foglioline ovali a tondeggianti, inizialmente di un verde chiaro che scurisce progressivamente. Sono piuttosto spesse e leggermente pelose. Il fogliame cade in autunno non appena la temperatura scende sotto lo zero e  i rami vengono distrutti dal freddo a -3°C. Le foglie tendono a chiudersi su se stesse di sera. La fioritura avviene in estate, a giugno-luglio, più o meno presto a seconda del clima. Se si tolgono regolarmente i grappoli appassiti, può durare fino a settembre. Questa operazione aiuta anche ad aumentare la durata dell'arbusto. I fiori si aprono in grappoli pendenti all'estremità dei rami dell'anno. Sono a farfalla, lunghi da 2 a 2,5 cm e di un bel arancione tendente al rosso, un colore brillante ma non aggressivo. Dopo l'impollinazione, questi fiori di pisello lasciano il posto a baccelli allungati con 4 angoli alati che passano dal verde al marrone. Contengono semi marroni e lucidi coperti da una cuticola coriacea e impermeabile che consente loro di galleggiare sull'acqua: in natura, è attraverso l'acqua che i semi vengono dispersi. Non è raro che il Sesbania si auto-semi spontaneamente in terreni leggeri. Un Sesbania punicea ben radicato può resistere a brevi gelate di circa -6 a -8°C, ma le piante giovani sono più sensibili al freddo. Si noti che la pianta contiene sostanze tossiche, in particolare i semi.

Come tutti gli arbusti della famiglia delle Fabaceae, il flamboyant d'Hyères è un ottimo candidato per i giardini poveri di terreno e la sua fioritura estiva splendente lo rende uno dei più bei arbusti del giardino secco in estate. È magnifico piantato in aiuole insieme al Caesalpinia gillesii, ai grandi tritomi o anche a una bignonia Madame Galen condotta ad albero. Si può anche associare all'Amorpha canescens che fiorisce in blu lavanda in estate, al Femontodendron California Glory, o ancora a un Plumbago del Capo. Si può anche coltivare come siepe fiorita, con cianoti persistenti, Vitex, Mirto, escallonia.. Darà un tocco esotico molto bello alla terrazza, collocato in un grande vaso. Questo metodo di coltivazione permette di ripararlo dal freddo in inverno e di adottarlo in tutte le nostre regioni!