Acer palmatum Shishigashira - Acero giapponese

L'Acer palmatum Shishigashira è una varietà di Acero del Giappone particolarmente singolare con le sue piccole foglie arricciate e il suo portamento eretto dall'aspetto bonsai. Si tratta di un piccolo albero dal portamento molto compatto, ben denso, il cui fogliame verde in estate assume tonalità di fuoco assolutamente notevoli in autunno, offrendo uno spettacolo fantastico per diverse settimane alla fine della stagione. L'altro grande vantaggio di questa varietà è la sua facilità di coltivazione, sia in piena terra che in vaso. Piantate questo acero giapponese in qualsiasi buona terra da giardino, che rimanga fresca in estate. Si adatterà a qualsiasi esposizione non troppo calda e anche all'ombra.

Originario dell'est della Cina, della Corea e del Giappone, l'Acer palmatum è all'origine di una moltitudine di varietà orticole che si contendono la bellezza. L'acero palmato del Giappone appartiene, come tutti gli aceri, alla famiglia delle aceracee. È relativamente rustico, ma teme i venti secchi e freddi e tollera male i terreni troppo secchi e calcarei.

Il cultivar 'Shishigashira', a crescita lenta, assume col tempo un portamento cespuglioso, eretto, e raggiunge circa 2 m di altezza per 1,50 m di larghezza. Questo piccolo albero indossa un'ecora bruna rossiccia sui giovani rami e sviluppa un fogliame deciduo particolarmente denso. Portate da brevi piccioli, le sue piccole foglie divise in 5 lobi arricciati sono molto fitte lungo i rami. Di un verde tenero in primavera, assumono in estate una tonalità più scura. In autunno, diverse tonalità sono presenti contemporaneamente sul fogliame: rosso, arancione e giallo. Questo fogliame autunnale rimane a lungo attaccato alla pianta prima di cadere. La fioritura, discreta ma affascinante, avviene in maggio-giugno. I fiori, di colore rosso-porpora, raggruppati in piccoli mazzi, talvolta danno alcuni frutti con ali ricurve, chiamati samare, di 3 cm di lunghezza. Questa varietà è resistente alle malattie.

L'Acer palmatum Shishigashira, poco ingombrante, insolito e scultoreo, merita un posto d'onore all'ingresso del giardino, all'incrocio di un vialetto o in un grande vaso sulla terrazza per godere della sua bella silhouette bonsai e del suo fogliame sorprendente in ogni momento dell'anno. Si adatta molto bene ai piccoli giardini di stile giapponese, contemporaneo, esotico o anche semplicemente al giardino senza stile di un appassionato di piante. Per accompagnarlo, si possono scegliere tra arbusti bassi a fogliame colorato il Nandina Fire Power, piante perenni come felci, azalee, eriche o euforbie a fogliame scuro. Può formare un magnifico bonsai da coltivare in vaso piatto. Abbinare diverse varietà di aceri del Giappone per variare colori e strutture del fogliame, l'effetto è sempre sbalorditivo alla fine della stagione.

Consiglio: Trattare con la poltiglia bordolese per evitare gli attacchi di Verticillium.