Acer palmatum Skeeter's Broom - Acero giapponese

L'Acer palmatum 'Skeeter's Broom' ricorda l'acero giapponese 'Bloodgood' per la colorazione e l'aspetto delle sue foglie, ma presenta una graziosa forma cespugliosa e una crescita meno vigorosa, particolarmente adatta alla coltivazione in vasi. La spettacolare chioma da primavera ad autunno cambia colore con il passare delle stagioni, senza perdere la sua intensità in climi caldi. Passando dal rosso acceso in primavera al bordeaux in estate, assume la sua tonalità rosso scarlatto un po' più tardi rispetto agli altri aceri giapponesi. Questo piccolo albero scintillante diventerà presto il pezzo forte di un piccolo giardino, o il punto focale della terrazza. Posizionatelo a mezz'ombra in un'aiuola di terra di brughiera o in un grande vaso, mantenendo il terreno fresco.

Originario dell'est della Cina, della Corea e del Giappone, l'Acer palmatum è all'origine di una moltitudine di varietà ornamentali che si contendono la bellezza. L'acero palmato del Giappone appartiene, come tutti gli aceri, alla famiglia delle sapindacee. È relativamente rustico, ma tollera solo terreni privi di calcare. Il cultivar 'Skeeter's Broom' è stato scoperto in Pennsylvania. Con una crescita piuttosto lenta, nel tempo assume una forma cespugliosa, curiosamente eretta, e raggiunge circa 1 m 50 in tutte le direzioni. Questo piccolo albero si riveste di una corteccia bruna rossiccia e sviluppa splendide foglie decidue, a forma di palma finemente incise. In questa varietà 'Skeeter's Broom', il fogliame è di consistenza brillante. Continua a cambiare colore, su tonalità rosse, senza traccia di verde. Le foglie sono opposte, lunghe da 5 a 8 cm, divise in 5-7 lobi allungati e appuntiti. La fioritura, discreta, avviene a maggio-giugno. I fiori raggruppati in piccoli mazzi danno talvolta alcuni frutti con ali ricurve, chiamati samare, lunghi 3 cm. Questa varietà è resistente alle malattie.

L'Acer palmatum 'Skeeter's Broom' cresce in un terreno neutro a acido, fresco, fertile, morbido e ben drenato, in posizione semi-ombreggiata o al sole del mattino e riparato dai venti freddi e secchi. Di dimensioni contenute ma scultoreo, si adatta molto bene ai piccoli giardini di stile giapponese o esotico, all'ornamento di terrazze e patii, così come ai giardini rocciosi ombreggiati. Azalee, pieris, rododendri, camelie selvatiche e brughiere saranno i suoi compagni più belli, così come le euforbie dal fogliame rosa. Può formare un magnifico bonsai da coltivare in forma piatta. Accostate diverse varietà di aceri giapponesi per variare colori e strutture delle foglie, l'effetto è sempre stupefacente a fine stagione.

Consiglio: Trattare con la poltiglia bordolese per evitare gli attacchi di Verticillium.