Lillà comune Michel Buchner

Il Lillà comune 'Michel Buchner' è una varietà ottenuta nel 1884 che resta sempre molto apprezzata per la sua fioritura generosa, profumata e bicolore! Infatti, questo arbusto emette bottoni rosso porpora scuro da aprile a maggio, che si aprono poi in fiori molto doppi di un viola rosato che si schiariscono col tempo. Di buona vigoria e di dimensioni medie, si trasforma in un vero e proprio piccolo albero le cui panicole di fiori profumati profumano il giardino in primavera e che durano a lungo in vaso. Il lillà è ideale per completare le siepi libere con la sua graziosa silhouette, piantato in gruppo con altri lillà sullo sfondo o in isolamento nei giardini più piccoli. Piantatelo al sole in un buon terreno da giardino anche calcareo e ben drenato. 

Il Syringa vulgaris 'Michel Buchner' è un arbusto molto rustico della famiglia delle Oleacee, come tutti i lillà ibridi orticoli ottenuti alla fine del XIX secolo. Spesso si dimentica che il suo antenato, il lillà comune, chiamato anche Lillà d'Europa, è nativo del Sud-est dell'Europa e dell'ovest dell'Asia, più precisamente della penisola balcanica, ed è giunto in Europa occidentale alla fine del Rinascimento. In natura, questa pianta indomabile dai fiori blu-viola-porpora molto profumati colonizza le colline rocciose e sfida inverni freddi.

La varietà 'Michel Buchner' è un lillà che con gli anni forma un piccolo albero dalla portamento eretto, con un'altezza di 3 m e un'ampiezza di 2 m, in media. Si sviluppa spontaneamente in un cespuglio composto da diversi steli, come il seringat con il quale non va confuso. Il suo ceppo emette polloni che talvolta è necessario estirpare per conservargli il bel aspetto di piccolo albero. Le sue foglie, triangolari e cordiformi, lunghe da 8 a 12 cm e larghe da 3 a 8 cm, compaiono in primavera, di un colore verde tenue, dal finissaggio satinato. La fioritura avviene da aprile a maggio, più o meno precocemente a seconda del clima. >All'estremità dei rami di un anno compaiono, a coppie, grappoli composti, chiamati tirsi, lunghi da 10 a 30 cm. I boccioli floreali di colore rosso porpora scuro si aprono in fiori viola rosati, doppi, l'insieme dell'infiorescenza, incantevole, mescola questi due colori. Il profumo dei fiori è piuttosto intenso.

La forza che emana dalla sagoma invecchiata di un lillà, ancorata su multipli tronchi, così come la generosità della fioritura, meritano talvolta un posto d'onore, isolato, in un piccolo giardino. Circondato da un'aiuola di rose tappezzanti e di nepete, in uno spazio dedicatogli, questo modesto esemplare diventerà un arbusto grandioso, coperto di gloria nel cuore della primavera. Di facile coltivazione in clima fresco e relativamente irriguo, anche in media montagna, il Lillà comune 'Michel Buchner' si trova a suo agio in terreni comuni, freschi, piuttosto calcarei ma drenanti. Usatelo, mescolato ad altre varietà rosa, viola o rosse, in abbondanza, in grandi siepi fiorite, in compagnia di rose a fiori semplici, seringats, amelanchier, Crataegus Paul's Scarlet, Cotinus o grandi buddleie (B. alternifolia). Una siepe di lillà, di Prunus a fiori, Mandorli di Cina, ciliegi ornamentali e meli ornamentali, piantati a sbalzo su un lungo viale incassato, è un vero incanto in primavera.