Condividi le tue foto? Nascondi condivisione immagini
Ho letto e accetto i termini e le condizioni di questo servizio.

Melograno Dente di leone - Punica granatum

Punica granatum Dente di leone
Melograno

Siate i primi a dare la vostra opinione

Paese di consegna:

Programmare la data di consegna,

e scegliere la data nel carrello

6 mesi garanzia di permuta su questa pianta

Altre informazioni

Originaria d'Italia, questa varietà è nota per la sua bella produzione di ottimi frutti dal sapore agrodolce. La polpa contiene semi croccanti ed è piacevole da consumare al naturale. I frutti giungono a maturazione in settembre-ottobre, a seconda del clima. Succosi, sono dissetanti e dissetanti. Trasformati in succo, contengono tutti i benefici di questo superfrutto. Questo alberello dalla silhouette graziosa, simile a quella dell'olivo, si veste di una fiammeggiante fioritura arancione, a giugno-luglio. Rustico fino a -8°C, è un appassionato dei climi miti dove si adatta bene alle forti calure. 
Sapore
dolce
Altezza a maturità
4 m
Larghezza a maturità
3 m
Esposizione
Sole
Autofertile
Periodo di messa a dimora migliore aprile a maggio
Periodo di messa a dimora ragionevole Marzo a maggio, settembre a Novembre
G
F
M
A
M
G
L
S
O
N
D
Periodo di fioritura giugno a Agosto
G
F
M
A
M
G
L
S
O
N
D
Periodo di raccolta ottobre a Novembre
G
F
M
A
M
G
L
S
O
N
D

Descrizione del prodotto

Il Punica granatum Aglio si caratterizza per la sua abbondante produzione di frutti di medie dimensioni, che possono raggiungere i 500 grammi, di forma arrotondata, con un diametro di 8 a 12 cm, dalla buccia spessa e lucida, di colore giallo arancio, lavata di rosso a maturazione. Essi contengono una polpa rosa, succosa, dal sapore sia acido che dolce, con numerosi semi croccanti di un rosso intenso. Per il piacere delle papille gustative, questa combinazione di aromi porta l'amaro e la dolcezza così caratteristici del melograno. Consumato fresco o trasformato in succo, il melograno rivela numerosi benefici e si rivela essere l'alleato indispensabile di una dieta equilibrata. Per raggiungere una buona maturazione dei frutti, questa varietà richiede un'estate lunga e calda. Il suo sviluppo limitato si adatta bene ai piccoli giardini e la sua fioritura arancione particolarmente decorativa è attraente per gli insetti impollinatori. Piantare preferibilmente in primavera quando il clima si riscalda, in un terreno profondo e drenante, anche relativamente secco.

Il Punica granatum, più comunemente chiamato Melograno o Carpino, Melo di Cartagine, Mela punica o Pomegranate, è un piccolo albero da frutto appartenente alla famiglia delle Lythraceae (precedentemente inclusa nella famiglia delle Punicaceae). Nato in Persia più di 5000 anni fa, il melograno si trova lungo tutta la storia in Egitto, in Grecia, in Africa e poi in Spagna. È coltivato dall'Asia all'Europa. La città di Granada, crocevia delle civiltà araba e andalusa, situata nel sud della Spagna, deve il suo nome alla presenza del melograno, portato dai Mori e molto piantato nei mitici giardini dell'Alhambra. Questo albero adornava anche i giardini pensili di Babele e i Romani lo scoprirono a Cartagine, chiamandolo Mela di Cartagine. È una pianta di una grande longevità, che può vivere fino a 200 anni.

La varietà Aglio ha le sue origini in Italia dove è la più coltivata. Si tratta di una varietà molto produttiva, con una fruttificazione abbondante e regolare, ma la messa a frutto è piuttosto lenta dopo 5-7 anni. Aglio forma, inizialmente, un ciuffo di rami spinosi e intrecciati nella sua giovinezza, mostrando una crescita piuttosto rapida fino alla maturità, che non appare prima dei 5-6 anni. La pianta adulta si sviluppa a un ritmo molto più lento, formando dopo alcuni anni un piccolo albero di 4 m di altezza per almeno 2,50 m di larghezza, dalla forma estesa e arrotondata. Da un ciuffo, diventa, se si prende cura di potare i rami bassi, un albero piantato su un tronco dalle forme contorte, il cui fascino non è privo di ricordare quello degli olivi. Il suo foliage caduco è composto da piccole foglie ovali, lunghe da 4 a 7 cm e larghe da 1 a 2 cm, lucenti, di un verde molto vivace. Nascono bronzo a porpora in primavera e assumono belle tonalità autunnali gialle d'oro a rosso arancio prima di cadere in autunno. Il melograno è una pianta monoica, cioè porta sullo stesso albero fiori maschili che producono il polline e fiori femminili che daranno i frutti. La fioritura avviene a giugno-luglio, e si prolunga in modo sporadico durante tutto l'estate. I fiori misurano circa 4 cm di diametro. Sono composti da petali frastagliati di un bel arancio tendente al rosso, che emergono da un calice spesso di consistenza cerosa che evoca già il futuro melograno. È una varietà piuttosto sensibile al freddo, in grado di resistere a temperature vicine ai -8 °C.Sono le gelate tardive di aprile-maggio che possono influenzare la fioritura e ostacolare la produzione dei frutti. Il melograno è detto autofertile, i fiori maschili e femminili si fecondano tra loro. Non ha quindi bisogno di un compagno per fruttificare, ma la presenza di un'altra varietà di melograno nelle vicinanze aumenterà la produzione.

La raccolta avviene in settembre-ottobre, a seconda del climaI frutti si consumano non appena vengono raccolti man mano che maturano. Il melograno è maturo quando la buccia è ben rossa brillante e si spacca. Non aspettare che il frutto scoppi. Un altro segno di maturità è visibile quando le piccole appendici a forma di petali all'estremità del frutto sono rivolte o addirittura ricurve verso l'interno. La buccia del frutto è composta dalla scorza esterna dura e rossa e dalla scorza interna, spessa, spugnosa e biancastra. L'interno del frutto si divide in alveoli. Ciascuno contiene una pellicola trasparente e appiccicosa chiamata "arillo" che contiene numerosi semi. I semi e l'arillo sono commestibili. Il melograno si consuma fresco, tagliato a metà con un cucchiaino o come guarnizione per insalate di frutta o come salsa da accompagnamento a carne o pesce. Trasformato in succo permette di trarre tutti i benefici di questo "superfrutto". I chicchi forniscono un buon olio per la cosmetica. È importante raccogliere i frutti a maturazione, poiché non maturano più dopo la raccolta.

Ricco d'acqua, il melograno rinfresca e disseta. Si consuma fresco appena raccolto o trasformato in succo, tanto più che i benefici per la salute sono superiori al frutto stesso. Riconosciuto per la sua ricchezza di antiossidanti, è anche ricco di vitamine A, C ed E, fibre, nonché di minerali come calcio, ferro, acido folico e potassio. I frutti possono essere conservati da alcune settimane a diversi mesi dopo la raccoltain frigorifero, a una temperatura di 1 a 3 °C.

Nella categoria dei Melograni, il Melograno Aglio è sia apprezzato per le sue qualità fruttifere che decorative con la sua generosa e lunga fioritura e le colorazioni autunnali del suo fogliame. Facile da coltivare e resistente alle malattie, crescerà senza problemi ovunque riescano a radicarsi l'olivo e il fico, persino fino in Anjou o nella regione parigina in una posizione ben riparata. Ma lo sviluppo e la maturazione dei frutti richiedono abbastanza sole e calore. È un magnifico soggetto da piantare sia isolato su un prato che in un'aiuola o in una siepe mista o vicino all'orto. In una posizione calda, trova il suo posto accanto ad altri alberi da frutto mediterranei : FicoOlivoNespolo del GiapponeGiuggiolo, …

Melograno Dente di leone - Punica granatum in foto...

Melograno Dente di leone - Punica granatum (Fioritura) Fioritura
Melograno Dente di leone - Punica granatum (Raccolta) Raccolta

Porto

Altezza a maturità 4 m
Larghezza a maturità 3 m
Velocità di crescita lenta

Frutta

Colore del frutto giallo
Diametro del frutto (cm) 11 cm
Sapore dolce
Utilizzo Da tavola
Periodo di raccolta ottobre a Novembre

Fioritura

Colore del fiore arancione
Periodo di fioritura giugno a Agosto
Forma dell'infiorescenza Solitario
Altezza del fiore (cm) 4 cm
Pianta mellifera Attira gli impollinatori

Fogliame

Persistenza del fogliame Deciduo
Fogliame colorato verde

Botanici

Genere botanico

Punica

Specie

granatum

Cultivar

Dente di leone

Famiglia

Lythraceae

Altri nomi comuni

Melograno

Origine

Orticola

Riferimento prodotto18982

Altre Melograno

Indispo.
17,50 € Vaso da 2L/3L
2
69,00 € Vaso da 3L/4L
11
6,50 € Semi
15
Da 20,50 € Vaso da 3L/4L

Disponibile in 2 taglie

Indispo.
Da 20,50 € Vaso da 3L/4L
Ordine a
17,50 € Vaso da 2L/3L

Disponibile in 2 taglie

Indispo.
69,00 € Vaso da 3L/4L
Ordine a
Da 39,50 € Vaso da 7,5L/10L
16
Da 37,50 € Vaso da 7,5L/10L
8
Da 20,50 € Vaso da 1,5L/2L

Piantagione e cura

Vi consigliamo di piantare il Melograno Dente di leone in primavera, quando non ci sono più rischi di gelate, in una regione fresca, ma preferibilmente in autunno, in un clima caldo e secco. Posizionatelo in un luogo molto soleggiato e riparato, o a mezz'ombra in un clima caldo, in un terreno profondo, ben drenato, anche calcareo. Resiste molto bene alla siccità una volta piantato e si adatta alle situazioni aride, ma raggiungerà la sua piena crescita e fruttificherà abbondantemente solo in un terreno abbastanza fresco in profondità. Resiste bene alle maree.

Controllate l'irrigazione durante l'estate nei primi due anni. Apprezzerà un apporto di compost e uno spesso strato di foglie morte, soprattutto nei primi due inverni in regioni un po' fredde. La potatura all'inizio della primavera non è indispensabile, ma può aiutare a formare più rapidamente un piccolo albero con un unico tronco o elegantemente portato da 3 o 4 tronchi. Mantenete il tronco più vigoroso su una giovane pianta, eliminando gli altri. Negli anni successivi, eliminate sistematicamente i rami che crescono sul piccolo tronco o tronchi, fino all'altezza desiderata.

Coltivato in vaso, il Melograno a frutti deve essere annaffiato abbondantemente ogni 10 giorni. Mai lasciare acqua stagnante.

Un'apporto di concimi ricchi di azoto e fosforo è raccomandato per lo sviluppo ottimale del Melograno. In vaso, il Melograno sarà fertilizzato con un concime per alberi da frutto.

Il Melograno non ha nemici specifici. Si tratta di una specie molto robusta. Alcuni cocciniglie a scudo possono insediarsi, senza arrecare danni significativi all'albero. Se necessario, trattate in inverno con oli bianchi.

Quando piantare?

Periodo di messa a dimora migliore aprile a maggio
Periodo di messa a dimora ragionevole Marzo a maggio, settembre a Novembre

Per quale località?

Adatto per Prato
Tipologia di utilizzo Aiuola, Isolato, Frutteto
Regione di interesse Zone méditerranéenne, dite de l’olivier
Rusticità Fino a -12°C (zona USDA 8a) Visualizza la mappa
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione Dilettante
Esposizione Sole
pH del terreno Tutti
Tipo di terreno Argilloso-limoso (ricco e leggero), Calcareo (povero, alcalino e drenante), Ciottoloso (povero e filtrante), comune, ma profondo e drenante.

Trattamenti

Descrizione della potatura La potatura del Melograno non è indispensabile, ma consente di mantenere una bella forma. Tra febbraio e marzo, rimuovere i rami morti e quelli incrociati. Rimuovere anche i polloni che si formano alla base dell'albero. Attenzione, non potare troppo drasticamente poiché la fruttificazione avviene sul legno vecchio, sui rami esterni degli anni precedenti.
Potatura Potatura consigliata 1 volta all'anno
Periodo di potatura Febbraio a Marzo
Umidità del terreno Tollera annaffiature irregolari
Resistenza alle malattie Buona
Svernamento Può rimanere nel terreno

Questo articolo non è ancora stato recensito; sii il primo a condividere la tua esperienza.

Lascia il tuo feedback →

Arbustes méditerranéens

Indispo.
21,50 € Vaso da 3L/4L
15
Da 16,50 € Vaso da 2L/3L
6
29,50 € Vaso da 2L/3L
4
41,50 € Vaso da 4L/5L
6
Da 16,50 € Vaso da 2L/3L
7
Da 20,50 € Vaso da 4L/5L
Ordine a
21,50 € Vaso da 3L/4L

Disponibile in 2 taglie

71
Da 3,90 € Vasetto da 8/9 cm

Non hai trovato quello che cercavi?

Consegniamo solo articoli nelle categorie semi e bulbi nel tuo Paese. Se aggiungi altri articoli al carrello, questi non potranno essere spediti.