Ulmus hollandica Wredei - Olmo dorato

Olmo (x) hollandica ‘Wredei’  è una varietà di olmo splendida che diventerà col tempo un pezzo forte del giardino, anche quando lo spazio è limitato. Coperto da piccole foglie ondulate e dorate che giocano con il sole dalla primavera all'autunno, questo piccolo albero forma lentamente una larga colonna eretta di una straordinaria luminosità in fondo al massiccio o nelle zone semi-ombreggiate. Solare, elegante, si sviluppa senza difficoltà lontano dal sole cocente, in un terreno ordinario ma fresco e profondo. 

 L'Olmo (x) hollandica riunisce diversi cloni principalmente derivati dall'incrocio tra l'Ulmus glabra, l'olmo di montagna europeo, e l'U. minor, l'olmo campestre un tempo molto diffuso nelle nostre campagne prima della tragedia della grafiosi. 'Wredei' è nato da un mutante di 'Dampieri'. Selezionato in Germania nel 1877, si caratterizza per uno sviluppo moderato, una portamento eretto strettamente piramidale a largamente colonnare e un fogliame che conserva un bel colore giallo per tutta la bella stagione.

Si tratta di un grande arbusto o piccolo albero deciduo molto rustico, a crescita lenta, che raggiungerà in media 9,50 m di altezza per 2 m di larghezza, a seconda delle condizioni di coltivazione. Strette sui rami, le sue piccole foglie lunghe da 8 a 10 cm sono increspate, ruvide, di forma ovale, terminanti a punta, con margine doppiamente dentellato. Passano dal giallo dorato primaverile al giallo-verde estivo prima di virare al giallo-arancio in autunno. L'Olmo 'Wredei' produce una fioritura discreta in marzo-aprile, prima dell'apparizione delle foglie : è composta da mazzetti di piccoli fiori rossastri che si sviluppano sui rami di due anni. Ai fiori seguono dei frutti alati chiamati samare, di un rosso chiaro abbastanza decorativo

 L’Olmo 'Wredei' merita chiaramente un posto d'onore nel giardino, ma il suo fogliame splendente teme le esposizioni roventi o ventose e i terreni secchi. Ha tutto il suo posto isolato in un giardino di dimensioni modeste, posizionato al centro di un massiccio di arbusti bassi o striscianti (Cotoneaster, fusaggine, ginepri striscianti), oppure sullo sfondo, in una zona dolcemente soleggiata del giardino. Si può anche piantarlo in gruppi di tre esemplari per delimitare un vialetto o un'entrata. In uno spirito contemporaneo, si può abbinare a fogliami porpora come quelli del nocciolo rosso o del carpino comune 'Purpurea'. Un allestimento più informale e campestre lo accoglierà tra i colori autunnali fiammeggianti dei piccoli aceri, viburni caduchi, del carpino Orange Retz e del Parrotia persica.