Pyracantha SAPHYR Jaune

Il Pyracantha 'Saphyr Giallo ®' fa parte di una linea di cespugli infuocati resistenti alle malattie come il fuoco batterico e la ticchiolatura che colpiscono le vecchie varietà. Sia ornamentali che incredibilmente robusti, i 'Saphyr' sviluppati dall'INRA hanno restituito il prestigio a questi arbusti spinosi a lungo relegati a un ruolo difensivo e curati senza riguardo. Lasciato libero, 'Saphyr Giallo' assume rapidamente una forma un po' indisciplinata, le cui ramificazioni cariche di bacche di un giallo luminoso brillano nella luce autunnale. I suoi rami si piegano con l'età, consentendo anche di poterlo palizzar su un arco. In primavera, la fioritura bianca attira numerosi insetti impollinatori, mentre le sue bacche nutrono gli uccelli nella stagione fredda. Un arbusto tra i più facili da coltivare, ovunque in Italia, anche nei terreni mediocri. Generosamente dotato dalla natura, merita di essere veramente integrato nell'arredo del giardino!

Originari dell'Asia e del sud Europa, i pyracanthas hanno dato vita a molte varietà orticole. Come i cotoneaster, appartengono alla famiglia delle rosacee. 'Saphyr Giallo Cadaume', con una vegetazione vigorosa, mostra una forma cespugliosa leggermente ricadente, un po' anarchica, raggiunge 3 metri di altezza per 2 a 3 metri di larghezza. La fioritura si estende da maggio a luglio a seconda della mitezza del clima. Lungo i rami appaiono numerosi mazzi di piccoli fiori di colore bianco puro, raggruppati in corimbi. Questa fioritura è mellifera e piacevolmente profumata. È seguita da una fruttificazione in bacche brillanti, larghe 1 centimetro, simili a perle gialle. Il piccolo fogliame lucido, di colore verde scuro, persiste in inverno e rimane denso. I rami rossi sono muniti di spine temibili lunghe circa 3 centimetri, e si piegano con l'età. 

Trapiantato troppo spesso, potato troppo frequentemente, malato e troppo visto? Il pyracantha moderno è comunque un arbusto che si adatta a qualsiasi condizione di coltivazione e soprattutto non soffre delle potature geometriche, più o meno artistiche. Provvidenza per i terreni incolti, persino rocciosi, ha almeno il vantaggio di portare un po' di lussureggiante colore ai giardini trascurati, ai confini abbandonati, giocando perfettamente il suo ruolo di difensore. Perfetto per la realizzazione di siepi difensive o di topiari, attirerà gli sguardi soprattutto in autunno e in inverno con la sua abbondante fruttificazione colorata, preservando il giardino dagli sguardi e ospitando numerosi piccoli animali utili al giardino. Si può permettergli di crescere liberamente, lontano, all'angolo di un edificio un po' triste, o ai margini di un boschetto naturale; in queste condizioni saprà essere spettacolare, in fiore o con frutti. In una siepe, mescolatelo ad altre varietà per giocare sui diversi colori dei frutti, ma anche ad altri arbusti come i Cotoneaster, Bosso, Eleagnus, Fusaggini caduchi o sempreverdi, maggiociondoli, alloro...