Azalea luteum - Azalea gialla

Il Rododendro giallo, anche conosciuto come Azalea pontica gialla o ancora Azalea caprifoglio a causa della sua fioritura di un giallo vivace estremamente profumato, è l'unica specie botanica caduca eurasiatica. Si tratta di un grande arbusto che si apprezzerà prima di tutto per la sua bellissima fioritura di fine primavera, poi per le sue fantastiche colorazioni autunnali e infine per la sua facilità di coltivazione in molte regioni. Perfettamente rustico, quest'azalea si accontenterà di un'esposizione semi-ombreggiata e di un terreno non calcareo, drenante, non troppo secco ma fresco. Da provare assolutamente!

I Rododendri sono piante della famiglia delle ericacee, come le brughiere, preferendo nella loro stragrande maggioranza i terreni privi di calcare, tendenzialmente acidi, e i climi umidi. Il Rododendro giallo è originario del sud-est dell'Europa e del sud-ovest dell'Asia. In Europa, è presente in una zona che va dal sud della Polonia e dell'Austria fino al Caucaso (nord della Turchia e della Siria), nei Balcani e fino al sud della Russia. Cresce principalmente in altitudine, nelle foreste temperate umide, o nei prati nell'Europa orientale.

Quest'ampia azalea si caratterizza per una eccellente rusticità (fino a -26°C) e un discreto sviluppo che le permette di raggiungere i 3-4 m in tutte le direzioni in natura. Ampliamente coltivata nell'Europa occidentale come pianta ornamentale, viene utilizzata come portinnesto per cultivar di Azalea cinese meno vigorose. Naturalizzata in alcune regioni dell'Europa occidentale e settentrionale, questa specie ha colonizzato zone umide come lande o paludi in Gran Bretagna. A differenza del suo parente sempreverde il Rododendro pontico, questa pianta non concorre mai in modo preoccupante con la flora locale. L'azalea pontica gialla è anche la progenitrice di numerosi ibridi (in particolare le Azalee di Gand), ricercati per la loro fioritura colorata e profumata.

Questo bel arbusto presenta una portamento espanso, piuttosto esteso, compatto e arrotondato, leggermente più alto che largo. Si espande lentamente per formazione di polloni che emergono dalle radici. La sua crescita è lenta, raggiungerà in media 1,75 m di altezza per 1,50 m di larghezza a maturità sotto i nostri climi, in buone condizioni. La fioritura avviene alla fine di maggio o a giugno. Mentre si sviluppa il fogliame, appaiono all'estremità dei rami mazzetti composti da 7-12 fiori a forma di tromba allargata con tubo stretto. Ciascuno misura 3-4 cm di lunghezza e 4-5 cm di diametro. Emettono un profumo intenso che ricorda quello del caprifoglio e attira numerosi insetti impollinatori. I rami di colore marrone portano foglie caduche, ellittiche a ovali, leggermente vellutate, lunghe da  5 a 10 cm e larghe da 2 a 4 cm. Il loro colore varia dal verde acido primaverile al verde brillante estivo, per poi virare verso tonalità di arancio, rosso e porpora in autunno.  Le giovani germogli e i boccioli floreali sono leggermente appiccicosi. Questo arbusto ama la mezz'ombra e i terreni freschi, umiferi e molto aerati, con un pH acido compreso tra 4,5 e 6,5. Questo arbusto, a differenza di molti rododendri, possiede un sistema radicale profondo che non ama essere disturbato dalle trapiantazioni.

L'Azalea pontica potrà essere utilizzata in fondo al massiccio o in grandi siepi, in compagnia di altre piante di terra di brughiera o in modo più classico con bei arbusti sempreverdi come gli Eleagnus ebbingei, Alloro del Portogallo, grandi Photinia, Viburnum rhytidophyllum per esempio . Si può associare con magnolie, corbezzoli, camelie autunnali e aceri giapponesi a fogliame verde o porpora... Potrà essere utilizzata isolata in un piccolo giardino. Posizionatela anche non lontano dalla casa, per godere del suo bellissimo profumo.

Osservazioni:

Il nettare di questa pianta è tossico, come sembra dimostrare la seguente storia: 10.000 soldati dell'esercito di Senofonte sarebbero stati fortemente indisposti nel 401 a.C., dopo aver ingerito il miele di Rododendro. Questo avvenne lungo la costa del Mar Nero, in Turchia. 

Il profumo del Rododendro è definito in profumeria nel seguente modo: fresco, persistente, erbaceo, aereo, l'olio essenziale di Rododendro sa perfettamente sottolineare le note acidule e dolci degli altri oli essenziali.