Tetrapanax papyrifera Rex

Il Tetrapanax papyrifera Rex, noto anche come Pianta del riso, è una strana, esotica ed esuberante pianta asiatica. Metà arbusto e metà perenne, può formare in un clima mite un piccolo albero che sembra proteggere il suo tronco poco ramificato sotto un grande parasole composto da foglie immense splendidamente tagliate, di un verde-grigio vellutato. Il suo fiore, discreto ma molto mellifero, si presenta sotto forma di grappoli di piccoli fiori bianchi alla fine dell'estate. Propagandosi per rizomi, a volte può diventare invadente se le condizioni lo permettono. Rustico fino a -10°C, ricresce dal piede in primavera in caso di forti gelate. Questa affascinante pianta si svilupperà al sole non troppo caldo o in mezz'ombra in un terreno drenante, fertile, piuttosto fresco a occasionalmente secco, sia in piena terra che in vaso.

Il Tetrapanax papyrifera Rex, precedentemente chiamato Aralia papyrifera o Fatsia papyrifera, appartiene alla famiglia delle Araliaceae. Il Tetrapanax papyrifera è l'unica specie di questo genere simile agli arali; è originaria del sud della Cina, del Giappone e di Taiwan. Si tratta di un grande arbusto perenne che in una stagione forma un piccolo arbusto poco ramificato, raggiungendo, a seconda del modo di coltivazione e del clima, un'altezza da 1,50 m a 4 m, con un'ampiezza da 1 m a 3 m. In primavera, i giovani rami sono coperti da una peluria brunastra a biancastra. Essi producono giovani germogli ricoperti da una peluria bruno-argentea, che si dispiegano in grandi foglie, da 50 a 80 cm di diametro. Portate da lunghi piccioli e disposte a ventaglio, sono divise in 9-11 lobi, leggermente pelose sulla parte superiore, molto pubescenti sotto e fortemente nervate. A settembre compaiono grandi pannocchie lasche che portano fiori a piccole palle di colore bianco-crema, seguiti da piccole drupe nere. Il Tetrapanax ha un rizoma rampicante e potente e, come alcuni bambù, sarà necessario prendere alcune precauzioni affinché non si diffonda troppo al di fuori dei limiti stabiliti (coltivazione in grandi vasi, barriere anti-rizoma). Le parti aeree di questa pianta vengono distrutte a -5°C, ma ricrescono dal ceppo al di sotto dei -10°C una volta ben radicate.

La sua forma ricorda un ombrello e le sue foglie palmate persistenti in climi miti conferiscono al Tetrapanax Rex un aspetto perfettamente esotico. Resiste bene alle mareggiate e, per questo motivo, è adatto ai giardini costieri. Per l'ornamento di un cortile semi-ombreggiato, di un patio o dell'angolo di una terrazza, è praticamente insostituibile. Si può anche piantare all'interno di un aiuola di piante dall'aspetto tropicale ma abbastanza rustiche, come i banani, Beschorneria yuccoides, Melianthus major, Chamaerops humilis, le Cordiline, Agave o Yucca. La coltivazione in grandi vasi è consigliata nelle regioni molto fredde, vigilando sull'irrigazione. Si può anche piantare singolarmente, costituendo un magnifico esemplare. Pianta architettonica e strutturale, può segnalare un vialetto o segnare l'ingresso della casa.

Utilizzo: il suo nome di Pianta del riso deriva dal midollo bianco che si forma nei fusti lignificati. Viene utilizzato per la produzione dell'autentica foglia di riso, elaborata in Cina da molto tempo.