Ixia acaulis Rose Emperor

L'Ixia acaulis Rose Emperor, anche conosciuto come Giglio dei Cereali, produce spighe di fiori rosa pallido eppure luminosi, stretti come foglie attorno ai suoi steli sottili ed eleganti, che scompaiono sotto i fiori in giugno-luglio. È una pianta perenne a cormo, semirustica, che si naturalizza facilmente in climi miti, al sole e su terreno leggero. È magnifico in vaso o piantato in bordura. I suoi steli robusti abbondantemente ricoperti producono bei fiori recisi.

Gli ixia sono piante perenni a cormo, originarie dell'Africa del Sud. Sono parenti stretti degli Iris da Giardino, appartenenti alla grande famiglia delle Iridacee. Ixia Rose Emperor forma in primavera un cespo di 6 foglie, generalmente di colore verde brillante, lunghe e sottili, alterne e a forma di spada. La sua crescita è veloce. Il fogliame, deciduo, scompare alla fine dell'estate. Gli steli floreali, sottili e rigidi, alti 50 cm, spuntano tra due foglie a ventaglio, nel mese di giugno. La fioritura avviene dalla fine di giugno alla fine di agosto, sotto forma di spighe di almeno 12 fiori, di 5 cm di diametro, a forma di coppa, di cui la corolla tubolare è formata da 6 tepali saldati. I 'petali' sono ornati di una delicata tonalità, rosa pallido brillante, arricchito da una macchia rosa scuro al centro. Il cormo marrone e fibroso (2,5 cm di diametro) di questa pianta è semirustico, resistente a temperature moderatamente fredde (tra -5°C e -10°C).

I fiori dell'Ixia Rose Emperor si aprono solo quando c'è sole. Si consiglia di piantarli nei bordi o nei massicci di campagna soleggiati, tranne nelle regioni del Sud della Francia dove il sole potrebbe bruciarli, in un terreno leggero e drenante. Preferire un luogo aperto, soleggiato e protetto. Amano i terreni drenanti, ciottolosi o sabbiosi, freschi in primavera e in autunno, secchi in estate; non esitate a piantarli direttamente nella sabbia pura, la loro rusticità ne beneficerà. Gli ixia si abbinano bene alle piante bulbose dette di primavera, a fioritura tardiva, come l'allium giganteum, l'arum, l'eremurus, il giglio candido. Nelle rocce portano una nota delicata e brillante, leggera e molto presente, in compagnia di nepete, stipa e pennisetum. È una pianta perfetta per vasi e fioriere, che permetteranno di godere al massimo della loro magnifica fioritura evitando loro i forti gelidi invernali quando saranno riposte. Infine, sono eccellenti fiori da taglio.