Dahlia collarette Hartenaas

Questo Dalia Collerette Hartenaas è una varietà piuttosto compatta, molto fiorifera, ben adatta ai massicci di piante perenni, bordure e vasi fioriti. Il suo fiore rosa, di dimensioni modeste, ben aperto, è ornato da una graziosa collerette tono su tono e da un centro dorato che piace molto alle api. Una fioritura semplice e affascinante, che si rinnova per diverse settimane.  

I Dalie sono della famiglia delle Asteraceae, originarie inizialmente degli altipiani messicani. Attualmente, le migliaia di varietà orticole ottenute dall'uomo hanno invaso, per nostro grande piacere, i giardini di tutto il mondo. Il Dahlia è una pianta erbacea perenne per il suo tubero, un organo di riserva che le permette di passare la brutta stagione in riposo e asciutta.
La varietà 'Hartenass'  è classificata tra le Dalie a collerette, si tratta di una categoria orticola definita dalla forma del fiore. In questo gruppo, i liguli colorati del capolino sono disposti regolarmente a corona, intorno a una collerette di piccoli petali che circonda il disco centrale. I fiori in capolini di 'Hartenass' hanno circa 7-8 cm di diametro. La fioritura avviene da luglio a ottobre. Il portamento è cespuglioso, la pianta raggiunge approssimativamente i 55 cm di altezza. I fusti molto ramificati sono cavi e le foglie sono opposte, pennatosette, cioè si suddividono in 3 o 5 lobi molto dentati. Le foglie sono verdi e i fusti più o meno intonati al rame. 

Per favorire le fioriture successive, abbiate cura di tagliare i fiori appassiti, o meglio ancora, fate regolarmente bei mazzi colorati associandoli ad altre varietà. 'Hartenaas'' si abbina particolarmente bene ai fiori bianchi (digitales, velo da sposa) o viola (Nepeta, Agastache Serpentine, Anchusa Dropmore). Le foglie scure dei physocarpus o dell'Anthriscus sylvestris Ravenswing mettono in risalto i suoi fiori di un bel rosa. 

Pianta protagonista delle bordure e dei giardini di cura, le Dalie accompagnano senza complessi i fiori più belli, ma sono apprezzate anche accanto alle piante orticole. In Messico, questo tuberoso è stato coltivato inizialmente come radice commestibile. Ma le sue scarse qualità gustative l'hanno relegata al rango di pianta ornamentale.