Ranuncolo dei fioristi

Le ranuncolo asiatico, in latino Ranunculus asiaticus, con i suoi colori sgargianti e infinitamente variati, consente di realizzare dei bellissimi bouquet poiché i fiori, pesanti, globosi e molto doppi, durano a lungo in vaso. Graziose piante perenni delicate della famiglia delle ranuncolacee, sono le lontane e fastose cugine dei nostri modesti bottoni d'oro. Le migliori varietà di ranuncoli asiatici, presenti sul banco dei fiori già dal mese di aprile, sono raccolte sotto il nome di 'Gigante d'Anjou' e sono spesso proposte in miscuglio di colori, pastello o più vivaci, talvolta variegati. Le proponiamo anche in colori separati, in modo che ogni giardiniere possa comporre le proprie combinazioni, secondo i propri gusti. Splendidi in aiuola, i ranuncoli asiatici si coltivano molto bene anche in vaso.

Piantate i rizomi dei ranuncoli, a forma di artiglio, in autunno nel Sud (o in serra), ma in primavera nel resto del nostro Paese. Devono essere posizionati al sole, a 5 cm di profondità, dirigendo il germoglio verso l'alto e distanziando gli artigli di 20 cm. Si trovano bene in terreni ricchi di terriccio, poveri di calcare, rimanendo freschi per tutto il periodo di crescita e fioritura. Il fogliame, finemente tagliato, si secca poco dopo la fioritura: è il momento di sradicare gli artigli e conservarli in luogo asciutto in sabbia o torba, al riparo dal gelo durante l'inverno. Il rizoma del ranuncolo asiatico è in grado di resistere a brevi gelate dell'ordine di -10°C in terreno relativamente asciutto e sotto una copertura protettiva.