Cavolfiore Merveille de Toutes Saisons

Il Cavolfiore Meraviglia di Tutte le Stagioni (in latino, Brassica oleracea botrytis) è una varietà tradizionale che produce belle teste ben dense e di buone dimensioni. Un superbo cavolfiore estivo e autunnale. Questo cavolfiore si semina in serra da febbraio a maggio o in piena terra a partire da aprile per una raccolta da giugno a settembre.

Di un bel bianco immacolato e persino, da qualche anno, gioiosamente giallo, arancione o viola, il Cavolfiore è un ortaggio a fiore del quale si consuma il meristema carnoso. Appartiene alla grande famiglia delle Brassicacee (ex Crucifere) e porta il nome latino di Brassica oleracea botrytis. Talvolta chiamato Cavolo di Cipro, il Cavolfiore è una pianta orticola biennale la cui presunta origine è la Cina.

Consumato per la prima volta in Germania solo 300 anni fa, questo ortaggio si è fatto un posto d'onore nelle nostre cucine poiché si presta a numerose preparazioni. Si consuma crudo in insalata o cotto, naturale, gratinato con besciamella oppure accompagnato da una salsa al curry che ne esalta molto bene il sapore. È un ortaggio poco calorico e ricco di vitamina C.

Esistono numerose varietà di Cavolfiori e, ad ognuna di esse, corrisponde un periodo di coltivazione distinto che è importante rispettare. Così, scegliendo con cura i vostri semi, potrete disporre di questo ortaggio durante tutto l'anno.

Il Cavolfiore è un ortaggio esigente, richiede un'eccellente concimazione di base e un'umidità regolare.

Raccolta : Il Cavolfiore si raccoglie quando la sua testa è ben compatta tagliandolo semplicemente a filo del suolo.

Conservazione : il Cavolfiore non si conserva molto bene. È preferibile consumarlo rapidamente dopo averlo raccolto. Si conserva qualche giorno in frigorifero. È possibile congelarlo dopo averlo sbollentato per 3 minuti in acqua bollente salata.

Il consiglio del giardiniere: Principale nemico del cavolo, la Piralide del cavolo (Pieris brassicae) è una bella farfalla bianca crema con piccole macchie nere che si risveglia già da aprile-maggio per infestare tutto l'estate divorando le sue foglie. Se la spruzzatura di una soluzione a base di Bacillus Thuringiensis costituisce una misura curativa accettabile, preferiamo, da noi, optare per la prevenzione installando in modo ermetico, su archi da orto, un velo anti-insetto. Questi veli sono facili da mettere in opera e riutilizzabili per proteggere, ad esempio, le vostre coltivazioni di Carote e Porri.