Cetriolo Lemon

Il Cetriolo Lemon è una varietà di piccolo cetriolo giallo molto originale e apprezzato dai bambini. Si tratta di una varietà antica, originaria dell'India, che produce frutti dalla polpa bianca della dimensione di un grosso limone. Molto digeribile, dolce e senza amarezza, si cucina come le varietà classiche ma è consigliabile rimuovere i semi che sono più coriacei. Il periodo di semina va da aprile a giugno per una raccolta da luglio a ottobre.

I cetrioli apprezzano terreni leggeri, sciolti, freschi e ricchi di humus. Amano le esposizioni soleggiate e le temperature comprese tra i 18 e i 22°C. Sono verdure piuttosto assetate che vanno annaffiate regolarmente.

Il cetriolo è, insieme al pomodoro, una delle verdure principali dell'estate: rinfrescante, poco calorico, si gusta in insalata mista o da solo, ad esempio con una salsa a base di yogurt, limone e aneto.

Esistono due grandi tipi di cetrioli: le varietà "da forzare" destinate alla coltivazione in serra e quelle adatte alla coltivazione in piena terra. Possono essere lisci o spinosi, lunghi o medi. Accanto a queste varietà classiche, si trovano anche cetrioli più "esotici" come il Cetriolo del Kenya o il Cetriolo Serpente, che sono generalmente più esigenti in termini di calore.

Raccolta: la raccolta dei cetrioli avviene quando hanno raggiunto la loro dimensione definitiva, prima che il loro colore diventi giallo. Ricordatevi di raccoglierli regolarmente per favorire la formazione di nuovi frutti.

Conservazione: i cetrioli si conservano diversi giorni in frigorifero. Per godere più a lungo del vostro raccolto, potete anche conservarli in barattoli tramite fermentazione lattica o ancora sott'aceto.

Il piccolo trucco del giardiniere: come tutte le cucurbitacee, il cetriolo può essere soggetto all'oidio: si manifesta come una patina bianca sul fogliame. È necessario eliminare le foglie troppo colpite e effettuare una spruzzatura di zolfo bagnabile ogni 2 settimane. In caso di attacco lieve, è possibile trattare anche i fusti con latte scremato, diluito al 10-20% in acqua piovana. Come misura preventiva, evitate di annaffiare il fogliame e assicuratevi di ventilare bene la serra se la coltivazione avviene in serra. Una spruzzatura di decotto di equiseto può anche essere effettuata per rafforzare la resistenza del fogliame.