Rucola violacea (Semi a nastro)

La Rucola selvatica è una pianta da orto perenne che si colloca a metà strada tra l'aromatico e l'Insalata. La rucola selvatica ha foglie più piccole e un sapore più deciso rispetto alla sua controparte coltivata. Apprezzerete la rucola selvatica in mescolanze o sulle pizze. Semina da marzo ad agosto per un raccolto da maggio a ottobre.

Questi semi provengono da Tasso Biologica e vi vengono offerti in nastro di 3 metri: i semi pre-distanziati sono disposti tra due sottili strati di fibre biodegradabili. Questo procedimento è molto pratico, facile da mettere in atto e evita scomodi diradamenti.

Si utilizza come la rucola domestica ma le sue foglie sono più piccole e il suo aroma più intenso. Le sue tenere foglie sono consumate in Insalate, da sole o in mescolanza (mesclun) e aromatizzano piatti italiani come lasagne e pizze. È una pianta ricca di vitamina C e ferro.

La Rucola selvatica non è esigente, si coltiva idealmente in un terreno umifero, fresco e drenante ma accetta bene anche terreni comuni.

Raccolta: la raccolta della rucola selvatica avviene da maggio a ottobre, basta tagliarla rasente al suolo.

Conservazione: le foglie di rucola si conservano alcuni giorni in frigorifero. Per godere appieno del suo profumo, vi consigliamo di consumarla appena raccolta.

Il piccolo trucco del giardiniere: Le altise, minuscoli coleotteri, sono ghiotte delle foglie di rucola che bucano meticolosamente in tempo secco e caldo. Se la spruzzatura di decotto di Tanaceto può limitare i danni, l'installazione di un velo antinsetti fin dalla semina rimane il mezzo di lotta più efficace evitando l'uso di insetticidi che, anche se di origine naturale, non sono privi di conseguenze sull'equilibrio del giardino.