Il pomodoro, originario del Sud America e dell'America centrale, era già coltivato dagli Inca molto prima dell'arrivo dei Conquistadores. Questa solanacea si distingue per la sua incredibile diversità di forme, dimensioni e colori, anche se non è nota nessuna varietà blu. È parente delle melanzane e dei peperoni, ad esempio.
Le varietà antiche come 'Moneymaker', a crescita indeterminata, possono vivere fino a due anni, mentre le varietà moderne, a crescita determinata, si fermano allo stadio di cespuglio e non necessitano di tutoraggio o palizzatura.
Introdotto in Europa insieme ad altre piante del Nuovo Mondo come il mais e la patata, il pomodoro è stato a lungo considerato tossico a causa della sua somiglianza con il frutto della mandragora. Era apprezzato soprattutto per il suo aspetto ornamentale e le sue virtù medicinali. È solo nel XX secolo che diventa un alimento imprescindibile. Perenne nei climi tropicali, viene coltivato come annuale sotto le nostre latitudini, producendo piccoli fiori gialli che si trasformano in frutti molto colorati ed estetici, aggiungendo un tocco visivo al orto.
Il frutto del pomodoro, povero di calorie, è ricco d'acqua, vitamine (C, provitamina A) e oligoelementi, ma anche di licopene, un potente antiossidante la cui biodisponibilità aumenta con la cottura. Le sue qualità nutritive e gustative lo rendono un must degli estati. Le numerose varietà permettono di soddisfare diverse esigenze culinarie: insalate, salse, cottura o consumo fresco. Tuttavia, attenzione: i frutti verdi, steli e foglie contengono solanina e non devono essere consumati.
Per assicurarsi che un pomodoro sia maturo, controllare che abbia acquisito il suo colore definitivo e che la sua consistenza, ancora soda, inizi a ammorbidirsi leggermente. Una volta raccolto, si conserva meglio a temperatura ambiente, ma può essere refrigerato o trasformato (in confetture, essiccato, in salse o succhi) per una conservazione prolungata.
È consigliabile coltivare diverse varietà di pomodori diverse per ridurre i rischi legati agli imprevisti climatici o alle malattie. Una pianta ben interrata fino alle prime foglie stimolerà l'radicamento della pianta, favorendo così una produzione abbondante. Infine, le associazioni benefiche, come quella del basilico con il pomodoro, ricordano la loro perfetta armonia, sia nell'orto che nel piatto.