La Zucca Rossa di Étampes è una varietà tradizionale che produce grossi frutti rossi vivaci. Le sue zucche sono sferiche, molto appiattite, talvolta curve, con coste marcate e spesso leggermente rigonfie. La loro polpa, spessa e di colore giallo arancione, è tenera e acquosa. Vigorosa e precoce, questa Zucca Rampicante si semina tra aprile e giugno per essere raccolta a settembre o ottobre.
Originaria di Étampes, nell'Essonne, questa varietà è la più coltivata in Francia dal suo introduzione a metà del 19° secolo. Ogni pianta può produrre da 1 a 4 frutti, che pesano tra 5 e 15 kg ciascuno. Le zucche, Zucche di Hokkaido e Zucche di Provenza appartengono alla famiglia delle Cucurbitacee e alla specie Cucurbita maxima. Questa pianta annuale sviluppa lunghi steli vigorosi e rampicanti grazie ai suoi viticci. Monoica, possiede fiori maschili e femminili separati, con questi ultimi che producono i frutti una volta impollinati.
Le zucche si presentano in diverse forme e colori, dal frutto costoluto, arancione o rosso, a forme oblunghe, a pera o persino a turbante. Originaria del Sud America, la specie è stata introdotta in Europa nel 16° o 17° secolo. Spesso confuse con le zucche, che appartengono alla specie Cucurbita pepo, le zucche si distinguono per la loro polpa dolce e saporita, nonché per il loro peduncolo tenero e spugnoso. Sono anche poco caloriche, ma ricche di vitamine, oligoelementi e potassio, noti per le loro proprietà antiossidanti.
Raccolta e conservazione:
Le zucche devono essere raccolte il più tardi possibile, prima delle prime gelate. Conservate un grosso peduncolo e riponeteli in un ambiente temperato (tra 10 e 15 °C) per conservarli diversi mesi, fino a un anno, evitando che si toccino.
Il trucchetto del giardiniere:
Per risparmiare spazio ed evitare la putrefazione, potete coltivare le vostre zucche in verticale su una rete o su pali robusti. Se le lasciate crescere a terra, mettete una tegola, un mattone o uno spesso strato di paglia sotto ogni frutto maturo per proteggerlo dall'umidità e evitare che marcisca.