Carex remota

Il Carex remota, , noto anche come Carice distanziata o ancora Carice a spighe distanziate, è una specie di graminacea dotata di un rizoma strisciante, che le permette di colonizzare lentamente il terreno. La pianta, decorativa anche in inverno,  forma un ciuffo dal portamento flessuoso, a fontana, composto da lunghe foglie molto sottili di un verde chiaro e brillante. Il tappeto che forma sembra agitato da onde e si adorna di lunghe infiorescenze che portano spighe giallo-verdi. Rustica e poco esigente, resistente alla concorrenza delle radici, indiscutibilmente grafica, questa pianta perenne si trova a suo agio sotto gli alberi o ai margini dei boschi.

Il Carex remota è una pianta perenne con rizoma della famiglia delle Ciperacee spontanea in Europa, Asia, Africa del Nord e Nord America. Questa specie è presente in quasi tutta la Francia e in Corsica, in luoghi ombrosi e freschi, su suoli ricchi di humus. Essa resiste molto bene ai geli (-15°C e più freddo). Il fogliame è composto da lunghe foglie strette, ruvide, larghe non più di 3 mm, di un verde chiaro, leggermente lucide. Sono raggruppate in un ciuffo fitto, ma molto flessuoso, quasi appiattito, che raggiungerà tra i 30 e i 40 cm di altezza. Il rizoma si espande lentamente. La fioritura, graziosa, avviene da aprile a luglio. Si presenta sotto forma di lunghe spighe floreali flessibili che portano modesti piccoli fiori. Questa carice persistente mantiene il suo bel fogliame in inverno. 

Il Carex remota forma un tappeto erboso piuttosto insolito, particolarmente piacevole ai piedi degli alberi decidui, o ai margini dei cespugli o ai piedi di una siepe, esposto al sole del mattino. Sarà anche a suo agio non lontano da un punto d'acqua purché il suo rizoma non sia costantemente inzuppato. È possibile collocarlo anche in vaso su una terrazza contemporanea. Dove si trova bene, formerà un tappeto erboso robusto e senza manutenzione. Si può associare ad altre piante tappezzanti che gradiscono le stesse ambientazioni, come piccole felci (Polypodium), altri piccoli Carex, sassifraghe e Ophiopogon. Tuttavia, assicurarsi di collocare le sue vicine a una distanza rispettosa, in modo che non lo soffochino.