Opuntia microdasys

Il Opuntia microdasys è un piccolo opuntia molto popolare, spesso trovato nei reparti dei cactus nei vivai o nei mercati. Questa piccola specie cespugliosa e ramificata è riconoscibile tra tutte: produce una successione di piccole pale rotonde e verdi, senza spine ma punteggiate di piccoli ciuffi di peli gialli, decorativi ma irritanti, chiamati glochidi. La pianta fiorisce abbastanza raramente in coltivazione, più frequentemente in piena terra nei nostri climi mediterranei risparmiati dal gelo. Poco rustica, prospera facilmente in vasi, senza richiedere particolare manutenzione. Trascorrerà quindi l'inverno in una serra o in una veranda poco riscaldata, al riparo dal gelo.

Il Opuntia microdasys è una specie botanica affine al Fico d'India (Opuntia ficus indica). Si tratta di una pianta succulenta della famiglia dei cactacee. È originaria del Messico, precisamente dal deserto di Chihuahua fino allo stato di Hidalgo nel sud del paese. Come in tutte le oponcie, la sua vegetazione è composta da un tronco tozzo, che si lignifica con l'età, che si divide in rami appiattiti e carnosi chiamati articoli o pale. Un esemplare adulto non supererà i 60 cm di altezza per 80 cm di larghezza. Di crescita moderatamente rapida, la pianta produce 1 o 2 nuove pale all'anno dalla primavera all'autunno. La superficie, di colore verde-grigio, è ricoperta da numerosi piccoli ciuffi di minuscole spine che ricordano peli ma rimangono molto irritanti e sgradevoli una volta a contatto con la pelle. La fioritura avviene in giugno-luglio, in condizioni favorevoli. Diverse fiori di 4 cm di diametro, a forma di tazze rotonde, compaiono lungo il bordo delle pale, principalmente verso le loro estremità. Questi fiori sono composti da petali di consistenza fine e leggermente traslucidi. 

Gli Opuntia  fanno parte dei cactus emblematici delle distese desolate e aride del Nord America. Trovano naturalmente il loro posto nei giardini secchi del sud della Francia, in compagnia di altri arbusti  più classici, con cui alla fine si armonizzano piuttosto bene. Possono essere associati a cisti, lavande, rosmarini, Teucrium ed euforbie di terreni secchi, senza sbagliare. Questa specie microdasys non sopporta il gelo. Quindi la coltiveremo in vaso nella maggior parte delle nostre regioni. Contribuirà alla creazione di un ambiente contemporaneo o esotico nella bella stagione. Potremmo ad esempio posizionarla accanto a Adenium e a sedum in vasi scelti con cura. Si dovrà allontanare questa pianta dal passaggio e dai bambini, a causa delle sue temibili spine minuscole, trasparenti, quasi invisibili all'occhio nudo, che penetrano con una facilità sconcertante nella nostra epidermide e sono molto difficili da estrarre.