Cardamine pratensis Flore Pleno - Billeri dei prati

(Syn. DENTARIA) Il peggio come il meglio. Il peggio, sotto forma di questa piccola peste annuale con fiori bianchi (C. hirsuta) le cui capsule di semi esplodono tra le dita se avete aspettato troppo a sradicare. Il meglio nelle specie che vi proponiamo, che sono perenni, molto resistenti al freddo e che sopportano molto bene i terreni pesanti e umidi della nostra regione. Sono tra le prime a fiorire in compagnia di Narcisi, Margherite, Pulmonarie, Omphalodes... in qualsiasi terreno fresco a umido, argilloso e ricco di humus, al sole o meglio, a mezz'ombra. Le loro foglie scompaiono piuttosto presto in stagione, ma non sono morte: è il loro modo di proteggersi dal calore e dalla siccità estiva. Gli stoloni o i rizomi sotterranei emessi dalle radici si propagano lentamente, senza diventare invasive.

Mutazione naturale della nostra Cardamine dei prati. Radici debolmente stolonifere. Rosette di foglie divise in lobi arrotondati. Piccoli steli di fiori doppi, di un bel rosa lilla molto delicato. Per terreno umido, argilloso. La specie tipo una volta copriva tutto il nostro giardino in primavera, in compagnia di bottoni d'oro e di tarassaco - dente di leone. Decorativa ai margini di un ruscello, in un sottobosco chiaro e umido.