Salvia glutinosa - Salvia vischiosa

Salvia glutinosa, nota anche come salvia glutinosa, è una grande pianta erbacea perenne che forma un cespuglio eretto e ramificato, con una vegetazione completamente appiccicosa e aromatica. Mostra in estate infiorescenze ramificate composte da fiori giallo pallido con il cuore striato di marrone. È una pianta di montagna dal carattere selvatico, molto accomodante, che si insedierà facilmente nei luoghi freschi, formando macchie chiare nelle zone leggermente ombreggiate del giardino.

Salvia glutinosa appartiene alla famiglia delle Lamiaceae. Originaria dell'Europa orientale, si trova talvolta in Francia (Giura, Bugey, Alpi, Cevenne, Pirenei Orientali, Corsica), crescendo nei sottoboschi, in alta quota, spesso all'ombra e su terreni calcarei. Il suo nome specifico è legato alla consistenza appiccicosa e vischiosa dell'intera pianta. È una pianta erbacea perenne il cui sviluppo raggiunge circa 1 m di altezza, per 50 cm di diametro, con portamento cespuglioso e ramificato. La fioritura avviene in luglio-agosto, sotto forma di infiorescenze ramificate, ognuna portante da 2 a 6 fiori ben distanziati, giallo pallido, striati di marrone all'interno. Misurano 3-4 cm di lunghezza, una bella dimensione per un fiore di salvia. Il fusto floreale è coperto di peli ghiandolari appiccicosi, che talvolta intrappolano piccoli insetti. Le foglie sono deltoidi, caduche, dentate, appuntite, pelose e anch'esse ghiandolari, abbastanza appiccicose al tatto. Con le prime gelate, il fogliame scompare e la pianta sviluppa gemme dormienti in attesa della primavera. È una pianta resistente che si auto-semina facilmente in terreni leggeri.

Salvia glutinosa non è, a prima vista, una pianta vistosa con effetti evidenti. È un fiore dal fascino delicato e selvatico, che si insedierà nell'ombra dolce dei sottoboschi o ai margini dei cespugli. La sua presenza è comunque molto apprezzata nelle aree un po' selvagge o vicino ai punti d'acqua, poiché colonizza facilmente lo spazio senza necessità di cure particolari. Per imitare la natura, si può associare all'ombra con hostas (Hosta ‘Fortunei Aureomarginata’), Kerria japonica ‘Pleniflora’, felci (Dryopteris affinis), digitale (Digitalis mertonensis), tiarelle (Tiarella cordifolia, Tiarella Ninja), anemoni del Giappone per il colore, e piantare ai suoi piedi, lungo il bordo di un vialetto, sagine (Sagina subulata, S.subulata Aurea).