Salvia leucantha - Salvia a fiori bianchi

La Salvia leucantha, chiamata anche Salvia del Messico o salvia a fiori bianchi, è una bellissima pianta perenne o un piccolo arbusto sempreverde dai climi miti, straordinariamente fiorifera in un periodo in cui i fiori sono rari in giardino. Si adorna dall'autunno alla primavera di spighe arcuate che portano innumerevoli piccoli fiori bianchi immersi in calici vellutati di colore porpora-violaceo. Questa pianta aromatica e medicinale seduce per la sua semplicità, la sua ricca fioritura, il suo fogliame grigio-verde bello tutto l'anno e il suo carattere accomodante. È poco rustica in climi umidi e freddi, ma si rivela robusta e resistente sotto cieli più miti. Per fiorire, richiede un terreno leggero non troppo secco, ben drenato, in esposizione soleggiata o semi-ombreggiata.

La Salvia leucantha, come tutte le salvie, appartiene alla famiglia delle lamiacee o labiate. È originaria delle foreste di conifere subtropicali e tropicali situate nel centro e nell'est del Messico, il che spiega la sua scarsa rusticità. La pianta forma un bel cespuglio composto da steli semilegnosi e pelosi che portano grandi foglie lanceolate, di colore verde tenero a grigio sulla parte superiore, coperte da una peluria argentea sul rovescio. Può raggiungere un'altezza di 80 cm a 1 m, con un diametro di circa 80 cm. La fioritura, ricca di nettare e miele, è particolarmente prolungata; inizia a novembre o dicembre e si protrae fino a marzo, in piena terra in climi miti o in serra fredda in climi freddi. Gli steli floreali hanno la forma di spighe erette. Sono steli a sezione quadrata, che portano fiori bianchi circondati alla base da un calice vellutato, di colore blu porpora, viola ametista o blu lavanda-violaceo. I fiori sono composti da due labbra, di colore bianco o rosa, e sono poco visibili. Il fogliame, persistente, è composto da foglie spesse, lunghe e sottili, con margini dentellati. I tessuti della pianta contengono un olio essenziale recentemente studiato, con proprietà interessanti. La sua rusticità non supera i -5°C, in posizione protetta e in terreno asciutto d'inverno.

In natura, la Salvia del Messico cresce in terreni piuttosto freschi, ma ben drenati, in un clima subtropicale a tropicale. Questa pianta generosa e originale è perfetta per il centro di un'aiuola, dove accompagnerà ad esempio le foglie grigie delle artemisie arbustive. Posta davanti a un piccolo fusaggine alato (Eunymus alatus compactus), un albero di fumo (Cotinus) o un prunus spinosa, la sua fioritura violacea sembrerà spuntare dai loro fogliami autunnali infuocati. Nelle regioni dove l'inverno è mite, può costituire delle belle siepi basse e molto fiorite. Anche le gauras, i grandi sedumi (Sedum 'Matrona'), le potentille arbustive comporranno un affascinante quadro insieme a lei. In terrazza, piantatela in un grande vaso, per poterla riporre in inverno al riparo dai forti geli.

Con oltre 900 specie di piante annuali, perenni e arbusti a legno tenero, distribuite in tutto il globo, tranne nelle regioni molto fredde e nella foresta tropicale, il genere Salvia è il più ricco della famiglia delle lamiacee. Il nome Salvia, che risale all'epoca romana, deriva dal latino salvus "sano" per allusione alle virtù medicamentose della salvia officinale.