Vernonia baldwinii

Il Vernonia baldwinii è un'altra vernonia selvatica originaria del centro-sud degli Stati Uniti, una pianta robusta in grado di imporsi sulle grandi erbe delle praterie nordamericane. Questa pianta perenne, composta da grandi steli fogliosi, poco utilizzata nei nostri giardini francesi, supera spesso 1 metro di altezza ed espone, per un mese, nel cuore dell'estate, ampie infiorescenze terminali composte da piccoli capolini rosa-violacei, dall'aspetto arruffato. Parente degli astri, ronzante di api e farfalle e grande amica degli uccelli, essa sopporta inverni rigidi, estati calde e accetta tutti i tipi di terreno, pur non troppo asciutti. Talvolta un po' invadente dove si trova bene, si insedierà in un giardino naturale, sullo sfondo di un aiuola o ai bordi dei punti d'acqua.

Il Vernonia baldwinii appartiene alla famiglia delle Asteraceae. È una pianta maestosa diffusa nel Missouri, in Texas, in Oklahoma e in Arkansas, dove cresce nelle praterie e lungo i sentieri e corsi d'acqua, raggiungendo talvolta un'altezza di 2m. Da noi, è una pianta erbacea perenne radicata su un forte rizoma che raggiungerà 1,30 m e occuperà 50 cm di spazio a terra, molto di più nel corso del tempo. La sua crescita è piuttosto rapida, ma ci vogliono due anni per stabilirsi. Forma un cespuglio di steli grandi e robusti, dritti, pelosi e non ramificati, con foglie alterne, semplici, a forma di lancia, con margini dentellati, di colore verde scuro, lunghe 12 cm e larghe 5 cm. Da luglio-agosto a settembre-ottobre a seconda del clima, offre un'abbondanza di fiori, simili a piccole palle arruffate di un rosa violaceo, riunite in corimbi terminali appiattiti, all'estremità dei fusti. I fiori si aprono tutti contemporaneamente, il periodo di fioritura è duraturo e attira un gran numero di farfalle, per uno spettacolo magnifico. I cardellini si deliziano dei suoi semi alla fine della stagione.

Molto facile da coltivare, questo Vernonia baldwinii molto rustico, talvolta ignora i limiti imposti quando trova condizioni favorevoli. Per questa ragione, lo si riserverà piuttosto ai grandi giardini, ai bordi dei corsi d'acqua e alle praterie naturali, dove non si temerà di vederlo insediarsi... ed espandersi. Si abbina a una moltitudine di piante e forma magnifiche composizioni autunnali; sulle rive di un laghetto, si abbina a delle euforbie simili, Lythrum salicaria, Filipendula rubra 'Venusta', Euphorbia palustris. In uno stile più selvaggio, sullo sfondo di un'aiuola, questa imponente pianta perenne forma un'associazione molto riuscita con il Rudbeckia maxima e grandi graminacee: Miscanthus 'Malepartus', Panicum, Stipa...