Vernonia gigantea

Il Vernonia gigantea è la più alta e impressionante del genere Vernonia che raccoglie robuste piante perenni simili ai grandi aster. Questa magnifica vernonia selvatica offre nella seconda metà dell'estate fiori brillantemente colorati di viola porpora, visibili da lontano. Composta da alte e robuste steli ricoperti di grandi foglie, è una pianta maestosa dal fascino naturale, particolarmente ornamentale nei terreni ricchi e freschi che predilige. Si adatta al sole, nello sfondo del massiccio con grandi aster, ma anche ai bordi dei punti d'acqua. 

Il Vernonia gigantea appartiene alla famiglia delle Asteracee. È una pianta erbacea perenne originaria dell'est degli Stati Uniti. Là, la si trova in fossati umidi ai bordi delle strade, in prati e foreste chiare. Radicata su un robusto rizoma perenne, questa specie raggiungerà un'altezza tra i 2 e i 3 m, occupando 70-80 cm di suolo. Le dimensioni della pianta dipendono dalla ricchezza del terreno e dalla sua umidità. Il suo sviluppo è piuttosto rapido, ma richiede due anni per stabilizzarsi. Forma un cespo di steli grandi e robusti, diritti, più o meno pelosi, di colore verde a violaceo, portanti grandi foglie alterne, semplici, ovali, lunghe fino a 23 cm, di colore verde scuro. La fioritura avviene da agosto a settembre-ottobre secondo il clima. All'estremità dei fusti compaiono infiorescenze che ricordano un po' dei piccoli pon-pon arruffati di colore viola a magenta porpora. Si tratta di capolini, e sono riuniti in mazzetti o corimbi terminali. I fiori si aprono tutti contemporaneamente, attirando un gran numero di farfalle, per uno spettacolo magnifico. La parte aerea della pianta è decidua : emerge dalla terra ogni primavera e muore in autunno.

Molto facile da coltivare al sole in terreni consistenti e sempre un po' umidi, questa bella Vernonia gigantea si sposa con una moltitudine di piante e forma magnifiche composizioni autunnali, in particolare con i grandi aster e le Regine dei prati; sulle rive di un laghetto, si estende rapidamente e si associa ad eupatorie, alle Salcerelle, Filipendula rubra 'Venusta', Euforbie palustri. In uno stile più selvaggio, nello sfondo del massiccio, questa imponente perenne forma un'associazione molto riuscita con la Rudbeckia maxima, l'Angelica rossa e graminacee di bella statura: Miscanthus 'Malepartus', Panicum, Stipa...