Jasminum officinale - Gelsomino comune

Il Gelsomino bianco, o Gelsomino officinale o ancora Gelsomino comune, in latino Jasminum officinale, è il più rustico del genere e uno dei più profumati. È una grande liana arbustiva, spesso decidua nei nostri climi, che forma lunghe e sottili ramificazioni capaci di arrampicarsi fino alla cima dei piccoli alberi. Fiorisce in estate e in autunno, abbondantemente se il terreno rimane leggermente fresco, sotto forma di una moltitudine di piccoli fiori a forma di stella, bianchi, famosi per il loro profumo inebriante. Profuma tutta un'area del giardino o persino di una grande terrazza nelle serate estive. Questa rampicante è davvero facile da coltivare in un terreno ordinario ma drenato e ha il suo posto nel giardino delle essenze, in una Siepe sempreverde o in un grande vaso sul balcone, sulla Terrazza.

Il Gelsomino comune appartiene alla famiglia delle Oleaceae. Originario della Cina, più precisamente delle regioni dell'Himalaya, cresce nei boschi, nelle siepi e lungo i fiumi. Relativamente rustico, questo gelsomino si coltiva facilmente in piena terra, nelle zone del nostro territorio dove la temperatura non scende al di sotto di -15°C per brevi periodi. Questa liana raggiungerà un'altezza di 10 m in condizioni favorevoli e si espanderà su 2,50 a 3 m, per una crescita piuttosto rapida. La fioritura è notevolmente prolungata in terreni freschi, protratta per tre mesi. In un clima secco e caldo, si ferma ad agosto per riprendere a settembre, con il ritorno delle piogge. La pianta si copre di numerosi piccoli mazzetti di boccioli rosa che si schiudono in fiori a forma di stella, di 2-3 cm di diametro, di un bianco avorio, dal profumo quasi inebriante. Il fogliame è composto da foglie pennate con 5 o 7 piccole foglioline, di un verde brillante, decidue sotto i -5/-6°C e persistenti se la temperatura è più mite. I rami diventano legnosi e di un marrone chiaro con l'età, privi di foglie. I giovani rami, che portano il fogliame, sono verdi, glabri (o debolmente pubescenti), angolari o scanalati.

Il Gelsomino officinale si arrampica su arbusti, graticci, archi, pergolati, ringhiere di scale o di balconi. Posizionalo in vaso su una terrazza, per godere appieno del suo intenso profumo, ma evita di collocarlo vicino a una camera da letto con la finestra aperta; alcuni affermano che il suo profumo disturbi il sonno e possa causare mal di testa. Prevedi spazio per questa vigorosa liana. Uno dei migliori utilizzi consiste nel piantarlo in una Siepe sempreverde: in inverno, i suoi rami spogli si fonderanno nella vegetazione, mentre in estate, sottili ghirlande di fogliame leggero e piccole stelle bianche e profumate lo vestiranno con eleganza.

I suoi fiori molto profumati sono utilizzati in profumeria, servono a profumare il tè e entrano nella composizione dei rimedi tradizionali in Asia. L'olio essenziale che se ne ricava è utilizzato sia in profumeria che in cucina. Il suo aroma si ritrova nelle ciliegie al maraschino.