Rosa wichuraiana Excelsa - Rosa rampicante

Il Roseto Excelsa, spesso chiamato Red Dorothy Perkins, presenta molte somiglianze con quest'ultimo, ma si differenzia per il colore del suo fiore, che va dal rosso ciliegia al cremisi brillante. Questa rosa rampicante antica rimane uno dei più conosciuti e apprezzati dai giardinieri di tutto il mondo nonostante la sua sensibilità all'oidio e la sua fioritura estiva unica, piuttosto tardiva. Ben doppi, i suoi piccoli fiori, simili a pompon rossi, sono raccolti in mazzetti sospesi lungo i rami, formando ghirlande scintillanti sul supporto a loro disposizione. Questa rosa rampicante dal portamento rigoglioso è molto versatile, può anche essere coltivata come grande arbusto o formare un grande coprisuolo a seconda dei gusti di ogni giardiniere.

Questa eccezionale rosa rampicante è un ibrido americano di Walsh, risalente al 1909. In senso stretto, non è una rosa antica, poiché è stata creata dopo il 1867, ma ne possiede tutte le caratteristiche ed è pertanto classificata come tale. Questo ibrido orticolo è legato alla complessa famiglia delle Rosa Wichuraiana. L'antenato asiatico di questa famiglia di eccellenti rose rampicanti, la Rosa luciae, forma cespugli nelle regioni costiere, sulle scogliere marine e cresce su terreni calcarei. Ha lasciato loro alcune caratteristiche molto interessanti come un fogliame lucido e scuro, una bella vitalità e una fioritura unica ma molto generosa. 'Excelsa' è il risultato dell'incrocio tra la Rosa luciae e la rosa 'Crimson Rambler'.

'Excelsa' sviluppa lunghe steli rampicanti eretti, verdi e muniti di aculei rossastri, abbastanza flessibili da essere palizzati. Mostra un portamento cespuglioso e rigoglioso, raggiungendo facilmente i 4 m di altezza con un'apertura di almeno 2 m. I suoi lunghi steli sono flessibili e coperti da una sottile fogliatura lucida e coriacea divisa in 7 sottili foglioline, purtroppo spesso deturpata dalle macchie bianche dell'oidio, come Dorothy Perkins e il suo lontano cugino Rosa banksia Alba Plena. La robustezza della pianta è tale che questa malattia sembra non influenzarla né impedirle di fiorire. Le  innumerevoli piccole rosette ben doppie di 'Excelsa', larghe 3 cm, si formano a giugno-luglio e si rinnovano per quattro settimane, quasi facendo sparire la vegetazione. Nascono su corti germogli del secondo anno, in mazzi di 10-30 boccioli. Il loro colore è un rosso intenso. Sfolgoranti, purtroppo sono prive di profumo. Questo ibrido non produce frutti.

'Excelsa' è una rosa senza tempo dal fascino incisivo che splende sotto il sole estivo. Si invita nel giardino solo per la sua robustezza e la sua generosa fioritura. Come le altre rampicanti, è insostituibile per decorare un cancello, le recinzioni e le piccole pergole, ma il suo sviluppo vigoroso le permette anche di crescere senza aiuto in una siepe fiorita in compagnia di una vigorosa clematide come 'jackmanii Alba' o 'Prince Charles', di diffondersi con grazia isolata su un prato o di essere piantata dietro ai massicci un po' troppo rigidi. È un compagno ideale per gli alberi morti che ravviverà o per le casette alle quali conferirà un fascino pazzesco. Palizzato su un arco, installato su una brutta recinzione o una casetta un po' austera, veste ogni arredo senza chiedere molto sforzo a chi l'ha piantato.