Cotoneaster simonsii

Il Cotoneaster simonsii, , noto anche come Cotoneaster dell'Himalaya o ancora Cotoneaster di Simons, è un grande arbusto semipersistente molto resistente al freddo e alla siccità, dotato di una bella fruttificazione. Il suo fiore è apprezzato dalle api e i suoi bei frutti scarlatti nutrono gli uccelli alla fine della stagione. Qualità che lo rendono una eccellente pianta da siepe campestre. La sua coltivazione non presenta alcuna difficoltà in qualsiasi terreno ben drenato, anche secco in estate.

Il Cotoneaster simonsii è un arbusto della famiglia delle rosacee, così come i suoi cugini i Pyracanthas. È originario del Nepal, dell'est dell'Himalaya, dell'Assam e del Myanmar nel nord dell'India. È stato introdotto in Europa e in altre regioni del mondo dove talvolta è considerato invasivo. In Francia, questo cotoneaster raramente si allontana dai giardini, ma si è naturalizzato in alcune piccole stazioni, ad esempio nelle Cevenne. Viene trovato in cespuglieti e bordi stradali, su terreni calcarei e secchi.

La crescita del Cotoneaster dell'Himalaya è moderatamente veloce, presenta un portamento eretto.  Con il tempo, questo arbusto forma una massa quasi altrettanto ampia che alta, raggiungendo in media i 2,5 m di altezza e larghezza.  I suoi rami sono rigidi, di colore marrone-rossastro, pelosi. Questo cotoneaster fiorisce in maggio-giugno, sotto forma di tutti piccoli fiori melliferi con 5 petali bianchi, raggruppati per 2 o 3. I boccioli floreali sono rosa. Ai fiori seguono i frutti, maturi in settembre-ottobre. Sono delle bacche ovali che misurano 6,5 a 11 mm di lunghezza per 5,4 a 8,4 mm di diametro, lucide, rosse vermiglie, allo stesso tempo decorative e ricercate dagli uccelli. Il fogliame di questo arbusto è semipersistente in inverno. È composto da piccole foglie alterne, strette, ovali a ellittiche, di 2,4 a 3,5 cm di lunghezza, di un verde medio a scuro, leggermente lucido sulla parte superiore, il rovescio è giallastro a glauco e leggermente peloso. 

I cotoneasters sono molto apprezzati dai giardinieri principianti o da coloro che non hanno molto tempo da dedicare alla cura del giardino, e giustamente: sono arbusti accomodanti, robusti e decorativi per gran parte dell'anno. Il Cotoneaster simonsii si utilizza sia in aiuole di arbusti che in siepe libera. È una buona pianta di bordura, da posizionare ad esempio davanti a un boschetto di grandi alberi. Associatelo a Berberis, Viburno tino, Cotoneaster lacteus, Elaeagnus ebbingei, Photinias, e altri lauroceraso in una grande siepe sempreverde e frangivento. Fornirà rifugio e copertura a tutta la piccola fauna del giardino. Potrà costituire un esemplare insolito isolato,posizionato all'angolo di un'aiuola o al termine di un viale.