Sambuco nero Laciniata

Il Sambucus nigra 'Laciniata' è una varietà ornamentale di sambuco nero molto elegante, con fogliame deciduo verde medio, finemente diviso simile a quello del prezzemolo! È un arbusto di medie dimensioni con portamento aperto e corteccia rossastra. Fiorisce da maggio a giugno in generose cime terminali di un bianco crema luminoso, nettaree, mellifere e profumate seguite da bacche nere, commestibili una volta cotte. Costituiscono un'importante fonte di cibo per gli uccelli. Di crescita rapida, è una scelta eccellente per la formazione di siepi libere, mescolate ad altri arbusti interessanti per la fauna circostante. Comune nelle nostre campagne, il sambuco nero è perfettamente rustico e si adatta a tutti i tipi di terreno, esposti al sole o in mezz'ombra.

Il Sambucus nigra 'Laciniata', chiamato anche Sambuco laciniato, ha un portamento aperto e espanso e raggiunge i 4 m in tutte le direzioni. Appartiene alla famiglia delle Caprifoliacee. Deriva dal Sambucus nigra, una specie selvatica diffusa in Europa, in Nord Africa e fino alla Asia Minore. Il Sambuco nero è una specie selvatica opportunistica e molto adattabile, diffusa nelle radure dei boschi, nelle siepi, nei terreni incolti, sulle dune costiere o anche vicino alle abitazioni e agli esseri umani con cui convive da millenni. Si tratta quindi di un arbusto poco esigente e davvero facile da coltivare ovunque.

Di facile coltivazione, il sambuco nero 'Laciniata' si pianta in primavera o in autunno, in qualsiasi terreno comune, non troppo povero, abbastanza profondo e non troppo secco, anche se tollera abbastanza bene brevi periodi di siccità in terreni profondi e una volta ben radicato. Richiede poca manutenzione. Piantalo in una posizione soleggiata per una migliore fioritura e fruttificazione, ma tollera anche una posizione in mezz'ombra. Non è esigente sul tipo di terreno, accettando argilla, calcare, sabbia e anche terreni degradati. L'ideale alla piantumazione è metà terriccio/metà terra da giardino. È molto rustico. Per favorire la fioritura, pota corto i rami vecchi da ringiovanire e riduci di un terzo i rami giovani, alla fine dell'inverno.