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Fritillaria pontica

Fritillaria pontica

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Altre informazioni

Una specie rustica e facile da coltivare in giardino roccioso o in qualsiasi terreno ben drenato non troppo secco. I fiori primaverili di questa fritillaria, a forma di campanelle campanulate, sfoggiano una delicata e luminosa colorazione, un verde-giallo limone pallido spesso lavato di marrone-violaceo lungo il bordo. I bulbi si piantano in autunno, in mezz'ombra o al sole non troppo caldo.
Altezza del fiore (cm)
4 cm
Altezza a maturità
25 cm
Larghezza a maturità
10 cm
Esposizione
Sole, Mezz'ombra
Rusticità
Fino a -23.5°C
Umidità del terreno
Terreno arido, terreno fresco
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Periodo di messa a dimora migliore settembre a ottobre
Periodo di messa a dimora ragionevole settembre a Dicembre
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Periodo di fioritura aprile a maggio
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Descrizione del prodotto

Il Fritillaria pontica è una fritillaria rustica, originaria delle pendici rocciose dei Balcani e della Turchia. È una pianta bulbose che si trova bene nei giardini rocciosi non troppo secchi dove fa sempre la sua figura. La sua fioritura primaverile si presenta sotto forma di campanelle pendule, con un colore delicato e luminoso, un verde-giallo pallido spesso lavato di marrone-violaceo ai bordi. I bulbi si piantano in autunno, a mezz'ombra o al sole non troppo caldo. Questa pianta è stata premiata in Inghilterra dalla R.H.S per le sue qualità ornamentali e le sue performance in giardino.

La Fritillaria pontica appartiene alla famiglia delle liliacee. È originaria dalle montagne dell'Albania, della Bulgaria, del nord della Grecia e dell'ovest della Turchia. È una pianta il cui bulbo è formato da spesse squame, e la vegetazione emerge dal terreno alla fine dell'inverno o all'inizio della primavera. Produce fusti che raggiungeranno 20 a 38 cm di altezza in fiore. Questi fusti portano foglie lanceolate, strette, di colore verde-grigio, riunite in gruppi di tre. La fioritura avviene in aprile-maggio. All'estremità di ogni fusto si forma un fiore pendulo verso il suolo, che misura 3-4 cm di diametro. L'esterno della corolla è di colore giallo-verde sfumato di marrone-malva ai bordi, l'interno è verde con 6 piccole macchie brune. La pianta va in riposo d'estate.

Questa fritillaria pontica, di origine montana, è particolarmente adatta ai giardini rocciosi, ma non ama i luoghi troppo aridi e detesta la canicola. In natura, beneficia di umidità in primavera, al momento del disgelo delle nevi, mentre sopporta estati relativamente secche, ma senza eccessivo calore.  In inverno, il terreno è normalmente coperto di neve, il che protegge il bulbo sia dal freddo che dall'umidità eccessiva. Sono queste condizioni che bisognerà cercare di imitare in giardino, per avere successo nella coltivazione e vederla rifiorire fedelmente anno dopo anno. Per accompagnarla, pensa ad esempio alle pulsatille, così come ai tulipani e ai narcisi botanici.

Fritillaria pontica in foto...

Fritillaria pontica (Fioritura) Fioritura

Porto

Altezza a maturità 25 cm
Larghezza a maturità 10 cm
Velocità di crescita normale

Fioritura

Colore del fiore verde
Periodo di fioritura aprile a maggio
Altezza del fiore (cm) 4 cm

Fogliame

Persistenza del fogliame Deciduo
Fogliame colorato verde

Botanici

Genere botanico

Fritillaria

Specie

pontica

Famiglia

Liliaceae

Origine

Caucaso

Riferimento prodotto153091

Fritillaria: Altre varietà

Piantagione e cura

Questo bulbo si pianta in autunno a una profondità di 15-20 cm in un terreno drenante, un apporto di sabbia o di ghiaia fine può evitare la marciume del bulbo in inverno. Dopo la fioritura, è necessario lasciare le foglie per permettere al bulbo di rigenerarsi. La fritillaria pontica può essere coltivata in vaso in un substrato drenante, che sarà riparato in una serra alpina in inverno (al freddo ma asciutto).

Questa fritillaria pontica, di origine montana, è particolarmente adatta ai giardini rocciosi, ma non ama i luoghi troppo aridi e detesta il caldo eccessivo. Nella natura, beneficia di umidità in primavera, al momento dello scioglimento delle nevi, mentre sopporta estati relativamente secche, ma senza eccesso di calore. In inverno, il terreno è normalmente coperto di neve, il che preserva il bulbo sia dal freddo che dall'umidità eccessiva. Sono queste condizioni che bisognerà cercare di imitare in giardino, per avere successo nella coltivazione e vederla rifiorire fedelmente anno dopo anno.

Quando piantare?

Periodo di messa a dimora migliore settembre a ottobre
Periodo di messa a dimora ragionevole settembre a Dicembre

Per quale località?

Adatto per Giardino roccioso, Giardino roccioso all'ombra
Tipologia di utilizzo Bordura, Scarpata
Rusticità Fino a -23.5°C (zona USDA 6a) Visualizza la mappa
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione Esperto
Densità di impianto 100 per m2
Esposizione Sole, Mezz'ombra
pH del terreno Neutro, Calcareo
Umidità del terreno Terreno arido, terreno fresco, molto ben drenato

Trattamenti

Potatura La potatura non è necessaria
Umidità del terreno Terreno arido, terreno fresco
Resistenza alle malattie Buona
Svernamento Può rimanere nel terreno

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