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Patata Franceline

Solanum tuberosum Franceline
Patata

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Altre informazioni

Varietà semi-precoce a polpa ferma. Patate allungate, dalla buccia rossa chiara e dalla polpa gialla. Sono ideali per la cottura in acqua o a vapore e si gustano anche stufate o rosolate. Piantate i tuberi da metà marzo a maggio a seconda del clima e raccogliete circa 110 giorni dopo la piantagione.
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione
Principiante
Altezza a maturità
60 cm
Larghezza a maturità
30 cm
Esposizione
Sole
Umidità del terreno
terreno fresco
Periodo di messa a dimora migliore aprile
Periodo di messa a dimora ragionevole Marzo a maggio
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Periodo di raccolta luglio a settembre
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Descrizione del prodotto

La Patate Franceline è una varietà semi-precoce a polpa ferma. Le patate, dalla forma piuttosto allungata, hanno la buccia rossa chiara e la polpa gialla. Sono ideali per la cottura in acqua o a vapore e si gustano anche stufate o rosolate. Piantate i tuberi da metà marzo a maggio in base al clima e raccogliete circa 110 giorni dopo la piantagione.

La patata è un ortaggio radice diventato indispensabile nell'orto come nel piatto. Si tratta di una pianta perenne coltivata annualmente, che sviluppa tuberi come organi di riserva sui suoi rizomi. A parte alcune varietà come la Belle de Fontenay, le piante producono piccoli fiori in estate. Ogni pianta produrrà diverse patate, che possono essere conservate per diversi mesi e cucinate in molteplici modi. La patata fa parte della famiglia delle Solanacee, come le melanzane e i pomodori. Originariamente coltivata nelle Ande, fu introdotta in Europa nel XVI secolo. Fu solo verso il 1750 che si diffuse notevolmente in Francia, grazie a Parmentier.

Esistono numerose varietà. I tuberi, più o meno allungati, hanno generalmente una polpa gialla, talvolta rossa, rosa o viola. Povera di calorie, la patata è ricca di carboidrati, ferro e potassio.

Si distinguono 3 categorie di patate, in base alla consistenza della polpa:

- le varietà a polpa ferma hanno una buona tenuta in cottura. Queste patate dalla forma piuttosto allungata hanno una polpa fine e saporita. Sono ideali per la cottura in acqua o a vapore e si gustano anche stufate o rosolate.

- le varietà a polpa farinosa sono ricche di amido e si schiacciano facilmente. Abbastanza grosse, queste patate sono perfette per purè o zuppe. Consentono anche di ottenere patatine molto croccanti poiché tendono ad assorbire meno olio in cottura.

- le varietà a polpa tenera hanno una polpa morbida pur mantenendo una buona tenuta in cottura. Possono essere utilizzate in molteplici modi: rosolate, stufate o per cotture al forno.

La raccolta: a seconda delle varietà e della loro precocità, le patate vengono raccolte da maggio a ottobre. Sradicate le piante delicatamente con la forca da giardino per non danneggiare i tuberi. Lasciate asciugare le patate al sole per un giorno.

Le patate da conservazione vengono raccolte a maturità, quando le foglie ingialliscono e si seccano. Le varietà precoci vengono raccolte 80-90 giorni dopo la piantagione, le semi-precoce intorno ai 110 giorni, le semi-tardive circa 120 giorni e le tardive da 120 a più di 150 giorni.

Per quanto riguarda le patate novelle, dalla buccia molto sottile e dalla polpa saporita, vengono raccolte prima della maturità, 70 giorni dopo la piantagione. Estraetele subito dopo la fioritura, circa nel mese di maggio-giugno.

La conservazione: dopo aver eliminato i tuberi danneggiati, conservate le patate in un luogo fresco, asciutto e al buio. Infatti, in presenza di luce, i tuberi tendono a verdirsi e a sintetizzare un composto tossico, la solanina. Le varietà raccolte come novelle vanno consumate rapidamente. Le patate da conservazione possono essere conservate per diversi mesi. La durata della conservazione varia in base alla loro precocità: le varietà tardive sono quelle che si conservano più a lungo.

Il consiglio del giardiniere: Coltivate le patate in testa alla rotazione delle colture poiché la patata è spesso considerata una coltura pulente. Infatti, l'inerbimento e lo sviluppo delle radici lasciano dopo la raccolta un terreno pulito e soffice. Inoltre, apprezza la vicinanza delle leguminose (fagioli, fave, piselli).

Raccolta

Periodo di raccolta luglio a settembre
Tipologia dell'ortaggio Ortaggio a radice
Colore dell'ortaggio giallo
Dimensioni dell'ortaggio Medio
Interesse Sapore, Produttività
Utilizzo Cucina

Porto

Altezza a maturità 60 cm
Larghezza a maturità 30 cm
Velocità di crescita normale

Fogliame

Persistenza del fogliame Deciduo
Fogliame colorato verde medio
Riferimento prodotto29811

Piantagione e cura

Piantagione : Le Patate necessitano di un terreno leggero, profondo e ricco. Scegliete una posizione soleggiata. Aggiungete del compost maturo in autunno, lavorandolo per 5 cm di profondità dopo aver ben smosso il terreno. La piantagione avviene in serra tra febbraio e marzo per le varietà raccolte in anteprima. Per le altre varietà, piantatele da metà marzo a maggio a seconda del clima. Aspettate che il terreno sia almeno a 10°C. La fioritura del Lillà è spesso un punto di riferimento per iniziare la piantagione. Installate diverse varietà nel vostro orto per variare il piacere!

Sminuzzate il terreno in profondità e formate file di 10 cm di profondità, distanziate di 70 cm. Posizionate i tuberi, con il germoglio verso l'alto, ogni 40 cm (o 30 cm per le prime raccolte). Coprite con terra fine. Quando le piante raggiungono i 15 cm, formate dei dossi riportando della terra fine alla base dei fusti, per 20 cm di altezza. Il dossaggio favorirà la formazione dei tuberi e il drenaggio dell'acqua. Potete rifare i dossi un mese dopo. Pacciamate alla base delle piante, con sottili strati successivi di erba tagliata mescolata, se possibile, con foglie secche. Questa protezione, che permette al terreno di rimanere umido, limita anche lo sradicamento delle erbacce.

La coltivazione delle patate non richiede irrigazione, tranne in caso di caldo intenso. In questo caso, annaffiate alla base senza bagnare le foglie per evitare l'insorgenza di malattie crittogamiche.

Malattie e parassiti : Le patate sono sensibili, come i Pomodori, all'oidio. Si tratta di una malattia crittogamica causata dal fungo Phytophthora infestans. L'oidio si sviluppa con tempo caldo e umido. Piccole macchie appaiono, bianche sul lato inferiore delle foglie e brune sulla parte superiore. Come misura preventiva, ecco alcuni consigli per limitare i rischi di insorgenza dell'oidio:

  • non coltivate su file adiacenti piante della famiglia delle Solanacee: patate, pomodori, melanzane, peperoni, peperoncini... poiché sono sensibili alle stesse malattie

  • in termini di rotazione, aspettate 4 anni prima di coltivare sulla stessa posizione una pianta della famiglia delle Solanacee

  • spaziate le piante, sulla fila e tra le file, per favorire la circolazione dell'aria e evitare una rapida diffusione delle malattie

  • se dovete annaffiare, non bagnate le foglie

  • spruzzate del rame o preparazioni a base di prezzemolo o purè d'aglio

La raccolta può anche essere ostacolata dal tassiderma, un insetto dell'ordine dei coleotteri. Lo riconoscerete dalla testa gialla e dal corpo a strisce gialle e nere. La migliore soluzione, sebbene un po' lunga, consiste nell'eliminarli man mano che compaiono. Come misura preventiva, seminate semi di lino blu tra le vostre file di patate. Seminate a spaglio da aprile a giugno in solchi poco profondi. Oltre al suo effetto repellente contro i tassidermi, il lino illuminerà il vostro orto con i suoi bei fiori blu. Potete anche intercalare dei piselli tra le vostre file di patate.

Altri metodi di piantagione : Il metodo di piantagione dettagliato sopra è il più comune. Esistono altri metodi, come la piantagione sotto pacciamatura e la piantagione in torre.

La piantagione sotto pacciamatura (o sotto paglia) consiste nel posizionare i tuberi sul terreno e coprirli con uno strato di pacciamatura. Questa protezione sarà completata man mano che la pianta cresce, con i tuberi che devono sempre rimanere al riparo dalla luce.

La piantagione in torre o in sacco è pratica per gli spazi ridotti ma richiede un'irrigazione regolare. La torre può essere costruita con vari materiali (legno, rete metallica, sacco, pneumatici...). I tuberi vengono posti su un letto di terriccio o compost. Non appena la pianta cresce, viene ricoperta di terriccio lasciando sporgere solo le ultime foglie, e così via fino in cima alla torre, permettendo così ai tuberi di formarsi lungo tutta l'altezza del contenitore. La raccolta avviene quando le foglie sono secche.

Cultura

Periodo di messa a dimora migliore aprile
Periodo di messa a dimora ragionevole Marzo a maggio

Trattamenti

Umidità del terreno Tollera annaffiature irregolari
Resistenza alle malattie Buona

Per quale località?

Tipologia di utilizzo Orto, Serra
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione Principiante
Tipologia di suolo leggero
Esposizione Sole
pH del terreno Tutti
Tipo di terreno Argilloso-limoso (ricco e leggero), 130

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