Patata Penni

Piantagione : Le patate necessitano di un terreno leggero, profondo e ricco. Scegliete una posizione soleggiata. Aggiungete del compost maturo in autunno, lavorandolo per 5 cm dopo aver ben smosso il terreno. La piantagione avviene in serra tra febbraio e marzo per le varietà raccolte in anteprima. Per le altre varietà, piantatele da metà marzo a maggio a seconda del clima. Attendete che il terreno sia almeno a 10°C. La fioritura del lillà è spesso un punto di riferimento per iniziare la piantagione. Installate diverse varietà nel vostro orto per variare le soddisfazioni !

Sminuzzate il terreno in profondità e formate file di 10 cm di profondità, distanziate di 70 cm. Disponete i tuberi, germoglio verso l'alto, ogni 40 cm (o 30 cm per le prime raccolte). Coprite con terra fine. Quando le piante raggiungono i 15 cm, formate delle zolle riportando della terra fine alla base dei fusti, per 20 cm di altezza. Il rialzo favorirà la formazione dei tuberi e il drenaggio dell'acqua. Potete rialzarli di nuovo un mese più tardi. Pacciamate alla base delle piante, con sottili strati successivi di sfalci mischiati possibilmente a foglie secche. Questa protezione, che permette al terreno di rimanere umido, limita anche lo sradicamento delle erbacce.

La coltivazione delle patate non richiede irrigazioni, tranne in caso di caldo intenso. In tal caso, annaffiate alla base senza bagnare le foglie per evitare l'insorgenza di malattie crittogamiche.

Malattie e parassiti : Le patate sono sensibili, come i pomodori, all'oidio. Si tratta di una malattia crittogamica causata dal fungo Phytophthora infestans. L'oidio si sviluppa con tempo caldo e umido. Piccole macchie appaiono, bianche sulle foglie inferiori e marroni sulla parte superiore. A scopo preventivo, ecco alcuni consigli per limitare i rischi di insorgenza dell'oidio :

• non coltivate su file vicine piante della famiglia delle Solanacee: patate, pomodori, melanzane, peperoni, peperoncini… poiché sono sensibili alle stesse malattie

• in termini di rotazione, attendete 4 anni prima di coltivare nello stesso luogo una pianta della famiglia delle Solanacee

• spaziate le piante, sulla fila e tra le file, per favorire la circolazione dell'aria ed evitare una rapida diffusione delle malattie

• se è necessario irrigare, non bagnate le foglie

• nebulizzate del rame o preparazioni come decotto di prezzemolo o purè d'aglio

Anche la raccolta può essere ostacolata dal colorado della patata, un insetto dell'ordine dei coleotteri. Lo riconoscerete per la testa gialla e il corpo a strisce gialle e nere. La soluzione migliore, seppur un po' lunga, consiste nel eliminarli man mano che compaiono. A scopo preventivo, seminate semi di lino blu tra le vostre file di patate. Seminate a spaglio da aprile a giugno in solchi poco profondi. Oltre al suo aspetto repellente contro i colorado, il lino illuminerà il vostro orto con i suoi graziosi piccoli fiori blu. Potete anche intercalare dei piselli tra le file di patate.

Altre metodologie di piantagione : Il metodo di piantagione dettagliato sopra è il più comune. Esistono altre metodologie, come la piantagione sotto pacciamatura e la piantagione in torre.

La piantagione sotto pacciamatura (o sotto pacciamatura) consiste nel posizionare i tuberi sul terreno e coprirli con uno strato di pacciamatura. Questa protezione verrà completata man mano che la pianta cresce, i tuberi dovendo rimanere sempre al riparo dalla luce.

La piantagione in torre o in sacco è pratica per spazi ridotti ma richiede un'irrigazione regolare. La torre può essere costruita con materiali diversi (legno, rete metallica, sacco, pneumatici...). I tuberi vengono posizionati su un letto di terriccio o compost. Appena la pianta cresce, viene ricoperta di terriccio lasciando sporgere solo le ultime foglie, e così via fino alla sommità della torre, consentendo così ai tuberi di formarsi su tutta l'altezza del contenitore. La raccolta avviene quando il fogliame è secco.