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Pomodoro tondo liscio Fournaise

Solanum lycopersicum Fournaise
Pomodoro tondo liscio

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Il Pomodoro Fournaise F1 è una varietà ibrida molto precoce che produce frutti di calibro medio (120-150g), di forma rotonda, rosso vivo e brillante, raccolti in grappoli di 5-7 pomodori e di eccellente qualità gustativa. Un pomodoro molto versatile in cucina, ideale soprattutto per insalate estive. Si tratta di una varietà molto produttiva a crescita indeterminata. Piantatela dalla fine di aprile a giugno, dopo le gelate, per raccoglierla già alla fine di giugno o da luglio a ottobre.
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione
Principiante
Altezza a maturità
1.50 m
Larghezza a maturità
40 cm
Esposizione
Sole
Umidità del terreno
terreno fresco
Periodo di messa a dimora migliore maggio
Periodo di messa a dimora ragionevole aprile a giugno
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Periodo di fioritura giugno a settembre
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Periodo di raccolta luglio a ottobre
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Descrizione del prodotto

Il Pomodoro Fournaise F1 è una delle prime creazioni dell'INRA degli anni '50 in materia di ibridazione dei pomodori. La sua particolarità è di essere molto precoce. Puoi iniziare a raccoglierlo due mesi dopo averlo trapiantato, cioè 2 settimane fino a un mese prima rispetto alla maggior parte delle altre varietà. Fournaise produce frutti di 120-150 g in media, rossi vivaci e brillanti. La loro eccellente qualità gustativa li rende adatti a tutte le variazioni culinarie, dalla insalata ai ripieni. La piantagione dei semenzali si effettua da maggio a giugno dopo le ultime gelate quando le piante hanno raggiunto una quindicina di cm. Raccogli da fine giugno o luglio fino ad ottobre.

NB : questa varietà porta la menzione F1 per "ibrido F1" poiché si tratta di una varietà ottenuta dall'incrocio di genitori accuratamente selezionati per unire le loro qualità. Si ottiene così una varietà che può essere particolarmente gustosa e/o precoce pur essendo resistente a certe malattie. A volte criticati o erroneamente assimilati agli OGM, le piante ibride F1 sono interessanti sia per la loro omogeneità che per la loro resistenza, ma purtroppo le loro qualità non si trasmettono alle generazioni successive: ti consigliamo quindi di non recuperare i semi per una semina successiva.

Il pomodoro è originario dell'America del Sud e dell'America centrale. Diverse varietà erano già coltivate dagli Inca molto prima dell'arrivo dei Conquistadores. Restiamo sempre sorpresi dalla ricchezza genetica di questa solanacea. Il termine 'pomodoro' deriva dall'Inca Tomatl e indica sia la pianta che il frutto che ne deriva. Di frutti, ne esistono di tutti i colori tranne forse quelli blu, di tutte le forme e di tutte le dimensioni.

Il pomodoro fa parte di quegli alimenti che ci sono arrivati dal Nuovo Mondo come fagioli, mais, zucchine, patate, peperoncino. È stato notevolmente più lungo ad arrivare sulle nostre tavole. E con ragione! Per lungo tempo è stato coltivato per le sue qualità estetiche e medicinali. Si pensava fosse tossico a causa della sua somiglianza con il frutto della mandragora, un'altra solanacea. È diventato un abitué delle nostre tavole solo all'inizio del XX secolo.

La pianta di pomodoro è una erbacea perenne in climi tropicali coltivata come annuale sotto le nostre latitudini. Si legnifica col tempo e produce piccoli fiori gialli insignificanti raccolti in cime che si trasformeranno in frutti.

Dobbiamo ammettere che il suo frutto è molto bello e colora piacevolmente l'orto. Presenta anche numerosi vantaggi nutritivi. Povero di calorie come la maggior parte delle verdure, ricco d'acqua, contiene in particolare una molecola molto interessante: il licopene, un potente antiossidante. E più il pomodoro cuoce a lungo e più ne rende disponibile. Si distingue anche per la sua ricchezza in vitamina C, provitamina A e oligoelementi.

La raccolta : 'Maestria' è una varietà precoce e potrà fruttificare da giugno ad ottobre a seconda della data di piantagione e delle condizioni climatiche e di coltivazione (in serra o all'aperto). Non esiste un trucco che permetta di dire con certezza che un pomodoro ha raggiunto la completa maturazione. La raccolta si effettuerà quando, almeno, si colora completamente con il colore annunciato e quando la sua consistenza, pur rimanendo ferma, mostra un leggero ammorbidimento. Prenditi cura, per una migliore conservazione, di raccogliere il frutto con il suo picciolo.

La conservazione : i pomodori si conservano a una temperatura ottimale di 10-15°C. Si mantengono bene alcuni giorni nel cassetto delle verdure del tuo frigorifero o sparsi all'aria aperta. Tuttavia, il metterli in frigorifero altera le qualità gustative dei frutti. Per conservarli più a lungo, si possono considerare metodi culinari come confetture di pomodori, pomodori secchi, salse, frutta surgelata, conserve, marmellate o succhi. Adoriamo farli confettare perché è semplice e così gustoso: taglia i tuoi pomodori a metà e raccogli il succo. Posiziona le tue metà di pomodoro con la parte tagliata verso l'alto, sulla griglia del tuo forno. Salare, pepare, zuccherare e infornare a fuoco molto basso per almeno un'ora. Togli i tuoi pomodori e consumali immediatamente o conservali in un barattolo di vetro e ricoprili di olio d'oliva.

Il piccolo trucco del giardiniere : è consigliabile coltivare diverse varietà di pomodori ogni anno per minimizzare i rischi di perdita totale del raccolto legati a un evento climatico o a una particolare patologia. Per ovviare al fenomeno del 'nero del pomodoro' - non è una malattia ma una carenza di calcio - spruzza una macerazione di consolida ricca di calcio sulle tue piante.

Raccolta

Periodo di raccolta luglio a ottobre
Tipologia dell'ortaggio Ortaggio a frutto
Colore dell'ortaggio rosso
Dimensioni dell'ortaggio Medio
Interesse Sapore, Valore nutrizionale, Produttività
Sapore zuccherino
Utilizzo Da tavola, Cucina

Porto

Altezza a maturità 1.50 m
Larghezza a maturità 40 cm
Velocità di crescita normale

Fogliame

Persistenza del fogliame Deciduo
Fogliame colorato verde
Riferimento prodotto44602

Piantagione e cura

Le piante di pomodoro sono facili da coltivare. Il sole e il calore hanno un ruolo determinante nel successo di questa coltura. Il pomodoro apprezza terreni ricchi, drenanti e ben lavorati in profondità. Alcuni mesi prima della piantagione, aggiungete del compost maturo dopo aver aerato il terreno. Se il vostro terreno è pesante, aggiungete un po' di sabbia al momento della piantagione.

Inizialmente, fate crescere le piantine in vasetti da 8 a 10,5 cm riempiti di terriccio. Posizionateli in un luogo ben esposto al sole e riscaldato: la temperatura non dovrebbe mai scendere al di sotto dei 12-14°C altrimenti le foglie diventeranno gialle e la crescita della pianta si fermerà. Quando le piante avranno raggiunto un'altezza di circa 15 cm, trapiantatele in piena terra se le temperature esterne lo consentono.

La piantagione in piena terra avviene una volta passato il pericolo di gelate, di solito dopo i Santi di Ghiaccio a metà maggio. Scegliete un luogo molto soleggiato e riparato. Spaziate le piante di 50 cm lungo il filare e di 70 cm tra i filari se volete potare o di 1 m in ogni direzione per una coltivazione senza potatura. Fate un buco (3 volte il volume del vasetto), aggiungete un po' di compost ben decomposto in fondo al buco. Posizionate la vostra pianta che può essere interrata fino alle prime foglie e poi ricoprite. Compattate, formate una conca intorno al piede e poi annaffiate abbondantemente. Attenzione a non bagnare le foglie per proteggere le vostre piante dalle malattie fungine.

Installate dei tutori (subito dopo la piantagione per non danneggiare le radici). Pacciamate alla base delle piante. Annaffiate molto regolarmente poiché irrigazioni irregolari possono causare carenze di calcio, manifestandosi con necrosi apicali comunemente chiamate 'punta nera'.

Inoltre, il pomodoro è sensibile, come la patata, all'oidio. Si tratta di una malattia crittogamica causata dal fungo Phytophthora infestans. L'oidio si sviluppa con il caldo e l'umidità. Piccole macchie bianche appaiono sotto le foglie e verde-grigiastre sulla parte superiore. Per limitare i rischi, spaziate a sufficienza le piante e non bagnate il fogliame. In termini di rotazione, aspettate 4 anni prima di coltivare nella stessa area una pianta della famiglia delle Solanacee e non le coltivate su file vicine. Se necessario, spruzzate del rame o preparati come decotto di felce o purè d'aglio.

Meno comune, la coltivazione in vaso del pomodoro è comunque possibile, scegliendo varietà di piccoli frutti e posizionando il vaso in un luogo molto soleggiato.

Cultura

Periodo di messa a dimora migliore maggio
Periodo di messa a dimora ragionevole aprile a giugno

Trattamenti

Umidità del terreno Tollera annaffiature irregolari
Resistenza alle malattie Buona

Per quale località?

Tipologia di utilizzo Orto, Serra
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione Principiante
Tipologia di suolo leggero
Esposizione Sole
pH del terreno Tutti
Tipo di terreno Argilloso-limoso (ricco e leggero), 130

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