Cavolfiore Pavilion F1

Il Cavolfiore Pavilion F1 (in latino, Brassica oleracea botrytis) è una varietà di origine australiana, di eccellente qualità che produce teste di un bel bianco puro, protette da grandi foglie. Questo Cavolfiore è stato premiato dalla prestigiosa Royal Horticultural Society. Si semina da maggio a giugno per un raccolto da settembre a ottobre.

Di un bel bianco immacolato e persino, da alcuni anni, allegremente giallo, arancione o viola, il Cavolfiore è un ortaggio a fiore di cui si consuma il meristema carnoso. Appartiene alla grande famiglia delle Brassicacee (ex Crucifere) e porta il nome latino di Brassica oleracea botrytis. A volte chiamato Cavolo di Cipro, il Cavolfiore è una pianta ortiva biennale la cui presunta origine è la Cina.

Consumato per la prima volta in Germania solo 300 anni fa, questo ortaggio si è guadagnato un posto d'onore nelle nostre cucine poiché si presta a numerose preparazioni. Si consuma crudo in insalata o cotto, naturale, gratinato con besciamella o accompagnato da una salsa al curry che completa molto bene il suo sapore. È un ortaggio poco calorico e ricco di vitamina C.

Esistono numerose varietà di Cavolfiori e, ognuna di esse corrisponde a un periodo di coltivazione distinto che è importante rispettare. Scegliendo con cura i vostri semi, potrete disporre di questo ortaggio durante tutto l'anno.

Il Cavolfiore è un ortaggio esigente, richiede un'eccellente concimazione di fondo e un'umidità regolare.

NB: Questa varietà porta la menzione F1 per "ibrido F1" poiché si tratta di una varietà ottenuta dall'incrocio di genitori attentamente selezionati per unire le loro qualità. Si ottiene così una varietà che può essere particolarmente gustosa e/o precoce pur essendo resistente a certe malattie. Talvolta criticate o erroneamente assimilate agli OGM, i semi ibridi F1 sono interessanti sia per la loro omogeneità che per la loro resistenza ma, sfortunatamente, le loro qualità non si trasmettono alle generazioni successive: non sarà quindi possibile recuperare i semi per una semina successiva.

Raccolta: Il Cavolfiore si raccoglie quando la sua testa è ben compatta tagliandolo semplicemente a filo del suolo.

Conservazione: il Cavolfiore non si conserva molto bene. È preferibile consumarlo rapidamente dopo il raccolto. Si conserva alcuni giorni in frigorifero. Potete anche congelarlo dopo averlo sbollentato per 3 minuti in acqua bollente salata.

Il piccolo trucco del giardiniere: Principale nemico del cavolo, il Cavolaio del cavolo (Pieris brassicae) è una graziosa farfalla bianco crema con piccole macchie nere che si risveglia già ad aprile-maggio per infestare tutto l'estate divorando le sue foglie. Se la spruzzatura di una soluzione a base di Bacillus Thuringiensis costituisce una misura curativa accettabile, preferiamo, da noi, optare per la prevenzione installando in modo ermetico, su archi da orto, un tessuto antinsetto. Questi tessuti sono facili da posizionare e riutilizzabili per proteggere, ad esempio, le vostre colture di carote e porri.