Barbabietola Nera piatta d'Egitto Bio

La Barbabietola Nera piatta d'Egitto è, come indica molto saggiamente il suo nome, una barbabietola egiziana precoce, saporita e ricca di succo che resistere molto bene al calore. Rotonda e appiattita, la sua buccia è molto liscia e la sua polpa è rossa scura. Sembra posata direttamente sul terreno, pronta per essere raccolta. Si consuma preferibilmente cruda ma mantiene un bell'aspetto cotta al vapore o al forno.

Questa varietà non va facilmente in seme ed è molto precoce. Quindi seminate non appena le ultime gelate sono finite, germoglieranno in 8-10 giorni.

Le foglie verde scuro con nervature granate sono deliziose preparate in mescolanza o come gli spinaci. Preferite i germogli giovani durante la diradazione, saranno ancora più teneri.
Il rendimento di questa barbabietola si attesta tra 1,5 e 4 kg al m2.

Le barbabietole sono verdure radice biennali. Il primo anno è dedicato all'accumulo di nutrienti nella radice. Il secondo anno, la pianta attinge a questa riserva per produrre la fioritura e poi la formazione dei semi. La radice commestibile viene raccolta il primo anno ma se desiderate produrre i vostri propri semi, dovrete pazientare l'anno successivo riservando alcune piante a tale scopo. A volte chiamate carota rossa o radice rossa, le varietà di barbabietole si differenziano però per il loro colore: esistono rosse, bianche, gialle, arancioni o rosa, per le loro forme cilindriche, sferiche, ovali ecc. e per il loro contenuto di carboidrati. Si suddividono in tre grandi categorie, ovvero

• le barbabietole orticole di solito coltivate nei giardini,
• le barbabietole da zucchero coltivate in campo aperto per estrarne lo zucchero,
• e infine le barbabietole foraggere destinate al bestiame ma molto gustose nell'alimentazione umana.

La barbabietola non è solo un alimento ricco di carboidrati, ma è anche rinomata per il suo alto contenuto di vitamine e sali minerali, in particolare potassio.

La conservazione: una volta sradicate le barbabietole, si lasciano asciugare completamente al sole per un giorno intero. Per conservarle durante tutto l'inverno, è consigliabile riporle in un luogo fresco e buio come una cantina, una dispensa. Per ottimizzare la conservazione e preservare al meglio le qualità gustative, è possibile seppellirle sotto uno strato di sabbia ben asciutta.

Il piccolo trucco del giardiniere: le barbabietole devono essere piantate in pieno sole ma devono anche rimanere in un terreno fresco. Per mantenere queste due condizioni, pensate a pacciamare intorno alle piante.