Cavolo cappuccio a Cuor di bue Moyen de la Halle Bio - Ferme de Sainte Marthe

Il Cavolo Cappuccio Cuore di Bue Medio della Halle è una varietà molto precoce che produce, già all'inizio dell'estate, un cespo di grosso calibro (1,5 kg in media), conico e denso. Questo cavolo è molto produttivo, rustico e di crescita rapida. Un valore sicuro!

Seminare da marzo a giugno per un raccolto da luglio a dicembre.

Il Cavolo a testa o Cavolo cappuccio è una verdura a foglia molto popolare, è uno dei must nel orto e se piace tanto, forse è sia per il suo sapore che per l'aspetto generoso dei cespi che forma.

Chiamato indifferentemente Cavolo cappuccio o Cavolo a testa (in latino Brassica oleracea capitata, capitata significa "testa"), questa bella pianta orticola appartiene alla grande famiglia delle Brassicacee (ex Crucifere). Originaria dell'Europa, è una pianta biennale coltivata come annuale che produce un cespo più o meno compatto, che può essere rotondo, leggermente appiattito o nettamente conico nelle varietà appuntite. Le foglie del Cavolo a testa sono lisce e il loro colore varia a seconda delle varietà: dal verde molto chiaro, quasi bianco, al verde scuro talvolta leggermente bluastro al rosso tendente al viola fino al quasi nero.

Il Cavolo, sebbene emblematico dell'inverno, può essere seminato e raccolto praticamente tutto l'anno. Le varietà sono generalmente raggruppate in tre grandi categorie: i Cavoli da primavera che si raccolgono dalla fine di aprile a giugno, i Cavoli d'estate e d'autunno per il periodo da luglio e quelli d'inverno che permettono, insieme ai porri e alle pastinache, di attendere le prime raccolte primaverili.

Il Cavolo Cappuccio si consuma sia crudo che cotto, si prepara grattugiato in insalata, brasato per accompagnare piatti di carne e pesce, ripieno oppure in zuppa e in Crauti. Le ricette non mancano, sia nella cucina tradizionale che in quella moderna.

Da un punto di vista dietetico, è notevole: ha un basso valore energetico ma è molto ricco di vitamine C e B6 e B9, contiene anche molte fibre e minerali come il calcio.

Nell'orto, è una verdura facile da coltivare purché si rispettino le sue esigenze: un terreno profondo, un'ottima concimazione e un'umidità regolare. Si adatta al sole e generalmente si trova bene in un clima fresco e piovoso.

Raccolta: si effettua quando il Cavolo forma un bel cespo e prima che le foglie inizino a ingiallire. Si effettua con il coltello, tagliando semplicemente appena sotto la testa.

Conservazione: il Cavolo a testa si conserva per diversi giorni in frigorifero. Si congela anche molto bene dopo essere stato sbollentato in acqua bollente salata. Le varietà d'inverno possono anche restare in piedi. Infine, la preparazione dei Crauti (fermentazione lattica) consente di conservare in modo gustoso le varietà d'autunno a testa bianca.

Il piccolo trucco del giardiniere: Non dimenticate i fiori! Anche se l'orto è soprattutto un giardino destinato a produrre verdure di qualità, è sempre interessante piantarvi dei fiori. Innanzitutto, e anche se la bellezza di alcune verdure come il Cavolo è sufficiente di per sé, per il piacere estetico che procurano ma anche per respingere i parassiti e attirare i preziosi impollinatori. Quindi, non esitate a piantare, in mezzo alle file o lungo il bordo del letto, Gaillardie, Tageti, Zinnie, Cosme, Nasturzi o ancora delle belle aromatiche come l'Aneto. Fate attenzione però a alcune piante, pur utili come la Borragine che tendono a riaffiorare abbondantemente negli spazi dedicati alle coltivazioni.

Le sementi biologiche o "AB" provengono da piante coltivate senza prodotti fitosanitari (insetticidi, diserbanti). Queste sementi non subiscono nemmeno trattamenti dopo il raccolto. Portano l'etichetta AB e sono certificate da Ecocert, che è un organismo indipendente.