Condividi le tue foto? Nascondi condivisione immagini
Ho letto e accetto i termini e le condizioni di questo servizio.
Scommessa sicura

Peperone Lamuyo hybride F1

Capsicum annuum Lamuyo hybride F1
Peperone

Siate i primi a dare la vostra opinione

Paese di consegna:

Programmare la data di consegna,

e scegliere la data nel carrello

6 mesi garanzia di permuta su questa pianta

Altre informazioni

Varietà molto produttiva che offre grossi frutti, pesanti e densi, lunghi 15 cm e larghi 10 cm. I frutti verdi scuri diventano rossi a maturità. La loro polpa è soda e il loro sapore dolce. Molto buona resistenza alle malattie e ai virus. Semina da febbraio ad aprile. Raccolta da luglio a ottobre.
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione
Principiante
Altezza a maturità
80 cm
Larghezza a maturità
35 cm
Umidità del terreno
Terreno arido
Emergenza
14 giorni
Metodo di semina
Semina in semenzaio, Semina in semenzaio riscaldato
Periodo di semina Febbraio a aprile
G
F
M
A
M
G
L
S
O
N
D
Periodo di fioritura maggio a settembre
G
F
M
A
M
G
L
S
O
N
D
Periodo di raccolta luglio a ottobre
G
F
M
A
M
G
L
S
O
N
D

Descrizione del prodotto

Il Peperone Ibrido F1 Lamuyo è una varietà molto produttiva. I suoi grossi frutti pesanti e densi misurano 15 cm di lunghezza per 10 cm di larghezza. La loro polpa soda ha un sapore dolce. I suoi frutti verdi scuri diventano rossi a maturazione. Presenta una ottima resistenza alle malattie e ai virus. Semina da febbraio ad aprile. Raccogli da luglio ad ottobre.

Abbiamo l'abitudine di distinguere peperoni e peperoncini. Il peperone è un termine per un peperoncino senza o quasi senza capsaicina. Entrambi possono essere preparati in purea o sott'olio, come contorno o come piatto principale. Il peperoncino è così ampiamente utilizzato in tutto il mondo che 'piatto speziato' diventa sinonimo di 'piatto piccante', nonostante la grande varietà di spezie dai sapori diversi.
Il Peperoncino è una spezia che, come il suo parente molto stretto il peperone, appartiene alla famiglia delle Solanacee. Le tracce archeologiche dimostrano che il peperoncino era già consumato dagli Inca nel 7500 a.C. e che è stato coltivato fin dal 3000 a.C. Il peperoncino è una pianta perenne in climi tropicali e coltivata come annuale nelle nostre latitudini, a meno che non sia posta in vaso in modo da poter essere riposta al caldo durante la stagione fredda. Produce piccoli fiori, bianchi, viola con antere o semi di colori diversi a seconda della specie.

Scoperto dagli Spagnoli nel XVI secolo, il suo utilizzo si diffuse rapidamente in tutto il mondo. Tutte le regioni del mondo lo incorporano nella loro tradizione culinaria al punto che si potrebbe immaginare che la cucina indiana, indonesiana o africana abbia sempre utilizzato il peperoncino. Tutte sono state affascinate da questo frutto rosso brillante e "che punge quando lo si morde"; caratteristica che gli ha valso la denominazione di capsicum. Esistono cinque grandi specie, spesso riconoscibili dal colore della fioritura tra gli altri. Formano un cespuglio con portamento eretto e foglie lanceolate che producono piccoli fiori che diventano frutti vuoti contenenti semi e il cui colore varia a seconda delle varietà.
Il peperoncino è naturalmente ricco di vitamina C, circa due volte di più rispetto ai limoni o arance. È una sostanza molto volatile il cui contenuto diminuisce notevolmente con l'essiccazione del peperoncino. Si riduce ulteriormente quando viene ridotto in polvere. È anche molto ricco di vitamina A, più stabile il cui contenuto tende al contrario ad arricchirsi man mano che il frutto si secca.

Il peperoncino è particolarmente noto per contenere un alcaloide privo di sapore o odore ma estremamente potente: la capsaicina, la cui forza è misurata mediante la scala di Scoville, che ha 11 gradazioni: neutro, dolce, tiepido, piccante, caldo, forte, ardente, bruciante, torrido, vulcanico e infine esplosivo. Sapore e forza del peperoncino sono due concetti completamente indipendenti. La forza misurata dalla scala di Scoville non attiva le papille gustative ma i recettori del calore della pelle o delle mucose e provoca una vivida sensazione di bruciore. Il contenuto di capsaicina permette di distinguere il peperoncino dal peperone. Studi hanno dimostrato che, usato nei piatti, il peperoncino piccante funge anche da battericida. Naturalmente, le piante di peperoncino senza predatori producono pochissima capsaicina nei loro frutti. Al contrario, le piante soggette a numerosi nemici di ogni tipo produrranno frutti ricchi di questa sostanza. È quindi un mezzo di difesa efficace della pianta.

Il raccolto: il momento del raccolto è determinato dal colore della varietà a maturità, ma anche dal suo aroma. Alcune varietà sviluppano un frutto dall'aroma avvolgente che scompare a maturazione. Altri si gustano con piacere ancora verdi, mentre altri ancora sopportano solo la maturità. Raccoglieteli con un piccolo coltello o a mano man mano che ne avete bisogno, facendo attenzione a conservare uno o due centimetri di picciolo. Sappiate che il peperone continua a maturare dopo essere stato raccolto.

La conservazione: i peperoni si conservano diversi giorni nel cassetto verdure del frigorifero. A seconda della quantità della vostra produzione, avrete molto probabilmente voglia di conservarli un po' più a lungo. Esistono diversi metodi: innanzitutto l'essiccazione che può avvenire in diversi modi: all'aria aperta tagliando i peperoni a metà per lungo. L'essiccazione all'aria in casa è possibile solo se le condizioni di asciutto sono sufficienti, altrimenti i frutti diventeranno molli. Può essere effettuata con i frutti interi nel forno sulla griglia a bassa temperatura (circa 50°C) per diverse ore.
Potete anche optare per una conservazione in cui il peperone rimane fresco. Avrete quindi la scelta tra conservarlo marinato in olio con aromi, sott'aceto come sottaceti o ridurlo in purea. Per queste ultime metodologie, le ricette abbondano. In ultima analisi, potete anche congelare i vostri peperoni. In tutti i casi, lavateli e asciugateli accuratamente.

Il piccolo trucco del giardiniere: Per combattere i ragni rossi, piantate dei ravanelli nelle vicinanze.

 

Raccolta

Periodo di raccolta luglio a ottobre
Tipologia dell'ortaggio Ortaggio a frutto
Colore dell'ortaggio rosso
Dimensioni dell'ortaggio Medio
Interesse Sapore, Colore, Resistentza alle malattie, Elevata produttività
Sapore dolce
Utilizzo Da tavola, Cucina

Porto

Altezza a maturità 80 cm
Larghezza a maturità 35 cm
Velocità di crescita normale

Fogliame

Persistenza del fogliame Deciduo
Fogliame colorato verde scuro

Botanici

Genere botanico

Capsicum

Specie

annuum

Cultivar

Lamuyo hybride F1

Famiglia

Solanaceae

Altri nomi comuni

Peperone

Origine

Orticola

Annuale / Perenne

Annuale

Riferimento prodotto40121

Semi di Peperone: Altre varietà

10
5,90 € Semi
17
Da 2,10 € Semi
16
3,95 € Semi
18
3,90 € Semi
7
4,90 € Semi
Indispo.
4,90 € Semi
10
6,90 € Semi
31
1,90 € Semi
1
4,90 € Semi
6
4,50 € Semi

Piantagione e cura

I peperoncini e i peperoni sono estremamente facili da coltivare. Il sole e il calore giocano un ruolo determinante nel successo di questa coltura. Si accontentano di qualsiasi tipo di terreno, anche se preferiscono che sia ricco, leggero e drenante. Si può arricchire con un po' di sabbia se il substrato è troppo compatto.

Semina in serra: da metà febbraio fino a maggio, effettua le tue semine in casa o in serre riscaldate in cassette a circa 20°C. Seppellirai i semi sotto 5-7 mm di terriccio 'speciale per semina' perché hanno bisogno di oscurità per germogliare. Non utilizzare compost in questa fase iniziale, potresti bruciare le future radici. La crescita delle piante di peperoncino è veloce: i semi germogliano tra 3 giorni e una settimana dal momento della semina. Questo è una media. Non gettare una cassetta se la germinazione non è avvenuta entro questo lasso di tempo pensando che siano irrecuperabili. Alcune varietà richiedono più tempo. Quando le piante hanno raggiunto 5-6 foglie vere, trapiantale in vasi che offrano un po' più di spazio per le radici e inizia ad acclimatarle all'esterno durante le belle giornate.

Trapianto in piena terra: una volta passato il pericolo di gelate, generalmente dopo i Santi di Ghiaccio a metà maggio, trapianta le tue piante in piena terra. Scegli le zone più soleggiate e calde del giardino. Ai piedi di un muro esposto a sud è una posizione ideale. Allenta il terreno, quindi scava un buco almeno 3-4 volte il volume del sistema radicale della tua pianta. Aggiungi un po' di compost ben decomposto sul fondo. Pianta la tua pianta che può essere interrata fino alle prime foglie, quindi ricopri. Compatta, forma una piccola conca intorno al piede e poi annaffia abbondantemente. Attenzione a non bagnare le foglie per proteggere le piante dalle malattie fungine. Nel caso in cui desideri piantare più piante, spazialele di 60 cm in ogni direzione.

Manutenzione: posizionare una pacciamatura ai piedi delle piante aiuta a mantenere un po' di umidità e a evitare lo sfalcio. Le piante di peperoncino non richiedono molta acqua: il loro sistema radicale è dotato di una radice pivotante che cerca in profondità le risorse disponibili. Annaffia abbondantemente solo in caso di siccità prolungata. Se hai scelto di coltivare in vaso, puoi conservare le tue piante di peperoncino per diversi anni, avendo cura di riporle al caldo e alla luce durante la stagione fredda. In vaso, la pianta non potrà sviluppare una radice pivotante altrettanto efficace come in piena terra. È quindi necessario annaffiarla regolarmente ma moderatamente.

piantine

Periodo di semina Febbraio a aprile
Metodo di semina Semina in semenzaio, Semina in semenzaio riscaldato
Emergenza 14 giorni

Trattamenti

Umidità del terreno Tollera annaffiature irregolari
Resistenza alle malattie Molto buona
Potatura La potatura non è necessaria

Per quale località?

Tipologia di utilizzo Fioriera, Orto, Serra
Rusticità Fino a 1.5°C (zona USDA 10b) Visualizza la mappa
Livello di esperienza richiesto per la coltivazione Principiante
Tipologia di suolo drainante e ricca di sostanze organiche
Esposizione Sole
pH del terreno Tutti
Tipo di terreno Argilloso-limoso (ricco e leggero), 187

Questo articolo non è ancora stato recensito; sii il primo a condividere la tua esperienza.

Lascia il tuo feedback →

Graines potagères

4
3,50 € Semi
19
Da 2,50 € Semi
3
3,20 € Semi
12
Da 5,50 € Semi
5
3,90 € Semi
8
Da 2,10 € Semi
11
4,90 € Semi

Non hai trovato quello che cercavi?

Consegniamo solo articoli nelle categorie semi e bulbi nel tuo Paese. Se aggiungi altri articoli al carrello, questi non potranno essere spediti.