Ravanello Topsi (Semi a nastro)

Il Ravanelli Topsi è una varietà precoce che forma rapidamente delle belle radici rotonde e rosse. Le sue radichette sono molto sottili. Si semina da marzo a settembre per una raccolta da aprile a ottobre.

Questi semi provengono dall'Agricoltura Biologica e vi vengono proposti in nastro di 3 metri: i semi precisi sono disposti tra due sottili strati di fibre biodegradabili. Questo procedimento è molto pratico, facile da mettere in atto e evita i fastidiosi diradamenti.

Il ravanello è una pianta orticola abbastanza rustica annuale o biennale, della famiglia delle Brassicacee, di cui si consuma principalmente la radice cruda, ma anche le foglie appena raccolte possono essere aggiunte a zuppe o minestre.

Probabilmente conosciuto fin dall'età neolitica, il ravanello sarebbe originario dell'Estremo Oriente. Il nome "ravanello" deriva dal latino radix, che significa semplicemente radice. Anche se è stato molto consumato dagli antichi egizi, dai romani e poi nel Medioevo, sotto forme probabilmente diverse da quelle che conosciamo oggi, è solo a partire dal XVI secolo che il ravanello nero arriva in Francia, e nel XVIII secolo che si inizia a consumare i ravanelli neri e i piccoli ravanelli rossi e bianchi.

Esistono ravanelli di diversi colori, dal rosso per i più comuni, ma anche rosa, bianco o grigio. Si classificano generalmente in 2 grandi tipi: i ravanelli da tutti i mesi rappresentati da varietà a radice piccola e i ravanelli da rapa rappresentati da varietà a radice lunga. Si trovano anche ravanelli giapponesi o "daikon" che presentano una lunga radice bianca e conica, talvolta commercializzata come navone.

Il ravanello d'inverno ha una grossa radice pivotante con la buccia nera, rosa o viola. La sua polpa è bianca. Le sue foglie sono verdi e tagliate formando un ciuffo compatto alla base della pianta. Il suo sapore è molto più forte rispetto ai ravanelli da tutti i mesi. Dal sapore piccante, si consuma cotto, come i navoni, o crudo, come le carote.

Il ravanello d'inverno ha molte virtù, contiene vitamina C e zolfo, ma anche fosforo e magnesio. È antiscorbuto e diuretico ed è consigliato alle persone che soffrono di fegato e di colecisti.

Raccolta e conservazione

La raccolta dei ravanelli da tutti i mesi e ravanelli estivi avviene da 4 a 6 settimane dopo la semina. Raccolte regolari non appena i ravanelli si sono formati, senza farli però crescere troppo, permettono di limitare il rischio che diventino vuoti e indigesti. I ravanelli da tutti i mesi o estivi vanno consumati rapidamente. Le foglie appena raccolte possono essere cucinate in una deliziosa zuppa.

La raccolta dei ravanelli da rapa avviene da 4 a 5 mesi dopo la semina. Raccogliete sollevando delicatamente con una forca-biella e lasciate asciugare sulla terra prima di portarli dentro. Se rimangono in terra durante l'inverno, coprite il terreno con della paglia.

I piccoli trucchi del giardiniere

Seminare sulla stessa fila e allo stesso tempo ravanelli e carote permette di distanziare naturalmente i semi di carota. Una volta effettuata, la raccolta dei ravanelli lascia spazio alle carote per crescere.

Per avere ravanelli croccanti durante tutta la stagione è bene spaziare le semine.

Una semina ogni 2-3 settimane permette di avere ravanelli sempre perfetti da consumare.

Potete anche seminare i vostri ravanelli in fioriere, con terriccio e un'irrigazione regolare.