Brunnera macrophylla Starry Eyes

Il Brunnera macrophylla 'Starry Eyes' è un nuovo Nontiscordardimé del Caucaso dotato di una fioritura insolita, molto accattivante: i suoi piccoli fiori sono stelle a 6 petali bianchi bordati di un vivace blu genziana che sembrano brillare al crepuscolo. Appaiono in primavera, leggeri ma più piccoli rispetto ai myosotis, dominando grandi foglie verdi a forma di cuore. È una pianta perenne tappezzante decidua molto affidabile, che prospera all'ombra fresca o anche più secca. Alla fine forma un superbo tappeto senza preoccupazioni, da posizionare sotto gli alberi e gli arbusti caduchi e nelle zone un po' trascurate del giardino.

Il Brunnera macrophylla, conosciuto anche come Buglossa della Siberia, è una pianta perenne rizomatosa appartenente alla famiglia delle boraginacee come il myosotis e la borragine. Vive nelle foreste dell'est Europa e del nord-ovest dell'Asia, su terreni ricchi di humus. Viene coltivato per i suoi fiori leggeri che ricordano il myosotis e il suo portamento tappezzante che forma un fitto tappeto di fogliame deciduo.

La varietà 'Starry Eyes' - letteralmente "Occhi a stella" - è un'introduzione recente ottenuta da Chris Ghyselen in Belgio. Ad aprile-maggio compaiono numerosi piccoli fiori curiosamente bicolore raccolti in pannocchie leggere (a grappolo di forma conica). Se si ha cura di eliminare questa prima fioritura quando appassisce, può capitare che ci sia una seconda fioritura in autunno. A maturità, questo brunnera raggiungerà 30-35 cm di altezza in fiore. Il fogliame forma un generoso monticello di grandi foglie a forma di cuore, leggermente pelose, ruvide, con una lunghezza definitiva di 12-14 cm. I ciuffi si espandono lentamente tramite le loro radici rizomatose.

Molto rustico, almeno fino a -20°C, il Nontiscordardimé del Caucaso 'Starry Eyes' è una pimpante, originale e robusta pianta tappezzante, da posizionare sotto gli alberi e gli arbusti caduchi, ai margini del boschetto o addirittura sulle rive di uno stagno. La sua fioritura anima le zone un po' buie, e l'intera pianta si rivela molto decorativa nei vasi e nelle fioriere ombreggiate. È anche una buona pianta di bordura che si sposa meravigliosamente nei giardini selvatici o nei massicci di piante perenni abbastanza liberi; lamii, hosta, euforbie policrome, o aquilegie. Si accoppia bene con i bulbi a fioritura primaverile, in particolare con i tulipani.