Wisteria frutescens - Glicine americano

Il Wisteria frutescens, chiamata anche Glicine d'America o del Texas, è una specie un po' meno vigorosa delle sue cugine cinesi e giapponesi, più facile da contenere,  meglio adatta ai giardini di dimensioni moderate. Fiorisce un po' più tardi nella stagione, in grappoli di fiori viola abbastanza corti, possiede tutto il fascino di queste piante rampicanti. La fioritura primaverile è abbondante, mentre la risalita a fine estate è più modesta. I fiori di questa glicine americana sono melliferi e leggermente profumati. Le glicine avvolgono spontaneamente e con voluttà i loro lunghi fusti volubili intorno alle grate, recinzioni, pergolati e pergole.

Il Wisteria frutescens è una pianta rampicante legnosa appartenente alla grande famiglia delle fabacee, così come il trifoglio, l'erba medica o ancora i lupini. È originaria delle foreste umide e dei bordi dei corsi d'acqua del sud-est degli Stati Uniti, dalla Virginia al Texas, dalla Florida a sud fino a New York a nord. Le sue lunghe tige volubili, limitate a una altezza due volte inferiore a quella della Glicine cinese (circa 5-6 m), si lignificano con l'età. Si tratta di una pianta perfettamente resistente al freddo, poco esigente nei confronti del terreno (teme però l'eccesso di calcare attivo), capace di crescere in terreni occasionalmente allagati o al contrario secchi in estate se profondi.

I fusti di questa glicine americana ruotano intorno ai supporti spontaneamente in senso antiorario. La crescita dei nuovi germogli è molto rapida, dell'ordine di 1 a 2 metri in una stagione su terreno fresco. La fioritura principale avviene in maggio-giugno, subito dopo quella delle glicine asiatiche, più o meno precocemente a seconda del clima, su piante abbastanza giovani. Si sviluppa sui rami quasi nudi situati non lontano dai principali fusti lignificati. Grappoli  lunghi 15-18 cm, compatti, in cui si stringono piccoli fiori papilionacei di colore viola, che diffondono un leggero profumo con tempo calmo. Si aprono dalla base verso la punta del grappolo. La pianta rifiorisce spesso a fine estate o in autunno se ben potata. Le giovani foglie bronzee appaiono appena prima della fioritura e assumono poi una tonalità verde chiaro. Sono lunghe 15-30 cm e divise in 9-15 foglioline arrotondate, conferendo al fogliame un aspetto leggero. Il fogliame, deciduo, diventa giallo oro in autunno prima di cadere. Molto longeva, la Glicine del Texas può sopravvivere ben oltre i 50 anni.

La glicine è La pianta romantica per eccellenza. Ma questa regina nel regno delle rampicanti non si accontenterà che di pochi metri lineari per esporre la sua splendore. Meno imponente delle sue cugine, è comunque in grado di sublimare una facciata o qualsiasi piccola struttura, per modesta che sia. Questa pianta piena di vita sopravvivrà spesso al figlio di chi l'ha piantata. La sua silhouette di ispirazione giapponese vestirà un muro o coprirà una recinzione sgradevole. Si avvolge intorno a una recinzione o a una pergola senza ritegno se le si permette, e tenderà ad soffocare le piante circostanti. Preferite una posizione solitaria, in pieno sole o in mezz'ombra in un clima caldo. O associatele a caprifogli, passiflore e clematidi. Il Wisteria frutescens è una varietà molto apprezzata dagli amanti del Bonsai. Si conduce facilmente come piccolo albero, trasformandosi in primavera in una fontana di grappoli viola.